Bitcoin e cripto: bear market finito | Lo dice il presidente di…

L’inverno cripto? Sarebbe già finito, almeno secondo il presidente della divisione americana di FTX, uno dei più importanti intermediari a livello mondiale per quanto riguarda il mondo cripto e Bitcoin. E l’inverno sarebbe finito in quanto la domanda da parte degli istituzionali sarebbe già tornata su buoni livelli.

Un pensiero ottimista che sarebbe dunque corroborato dai dati, un buon segnale in quella che sarà, oggi, la giornata dedicata ai dati sull’inflazione, dato che continua a spaventare i mercati di rischio e dunque anche quello delle criptovalute.

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Per FTX l’inverno cripto è quasi finito

E per inverno cripto si intende il bear market che ha trascinato Bitcoin sotto i 20.000$ (soglia poi superata) e il resto degli asset del comparto a perdere anche più dell’80%. A parlare è una voce rilevante nel settore, perché si tratta di Brett Harrison, presidente della divisione USA di FTX, che ha avuto modo di farsi intervistare da Bloomberg Technology.

A me sembra come se l’inverno cripto si stia calmando. I prezzi stanno crescendo e quello che stiamo vedendo in questa congiuntura sono liquidazioni forzate che stanno arrivando alla loro fine naturale. Non ci sono più notizie di exchange o piattaforme che stanno fallendo, Voyager sta restituendo parte dei fondi, i capitali dei fondi venture stanno tornando sul mercato…

Riferendosi anche alla situazione di Voyager e di altri intermediari che sta tornando ad una sorta di parvenza di normalità, parvenza di normalità che sta facendo bene al mercato. Cosa che sta riportando il sereno su un mercato che comunque oggi avrà altro di cui preoccuparsi, ovvero i dati sull’inflazione che domineranno la discussione odierna e con ogni probabilità anche quella dei prossimi giorni.

Vale però comunque il segnale lanciato dal leader di FTX.US, che indica una situazione “macro” che sta leggermente cambiando, ferme restando quelle forze che dipendono da terzi.

Il peggio è passato? Noi lo diciamo da un po’

In realtà il fatto che il contagio sembri alle spalle lo avete letto e ascoltato qui già da qualche tempo. Avevamo avuto anche occasione di parlarne in una nostra live recente.

Idea che tra le altre cose ha iniziato a circolare, proprio ieri, anche tra gli specialisti di JP Morgan, che credono che il mercato cripto abbia trovato un bottom. Presto per dirlo con i dati dell’inflazione attesi tra poche ore, ma comunque segnale di un sentiment che, almeno ai piani alti, sta iniziando a cambiare. Sentiment che sarà fondamentale per cercare di ottenere un’inversione di rotta.

Occhio a prendere per oro colato…

Anche le dichiarazioni degli insider. Chi ha più di qualche anno di esperienza sui mercati vi dirà che in realtà nessuno può sapere con assoluta certezza come si muoverà il mercato nelle prossime ore e nei prossimi giorni.

Lo stesso vale quando a parlare sono persone che guardano al mondo mondo cripto dalli