News

Il Centro Europeo per la Blockchain aprirà a Dortmund nel 2019

6 anni fa
Condividi

Il governo del Länder di Renania Settentrionale-Vestfalia ha annunciato l’altro ieri 13 maggio, tramite un comunicato stampa, piani per l’apertura di un Centro Europeo per la Blockchain.

Secondo quanto affermato inoltre dal ministro locale per l’economia Andreas Pinkwart, l’European Blockchain Institute verrà aperto, entro la fine del 2019, a Dortmund, dentro le strutture che già ospitano il Fraunhofer Institute.

Il comunicato stampa inoltre sottolinea – come d’altronde fanno gli specialisti ormai da tempo – il ritardo accumulato dall’Europa nei confronti degli Stati Uniti e la necessità, da parte delle istituzioni di ricerca europee, di cercare di colmare il gap.

Gap che sarà colmato, almeno secondo le intenzioni, dal ruolo guida che sarà assunto appunto dal Centro Europeo per la Blockchain di Dortmund.

La questione energetica

C’è anche spazio per parlare della questione energetica che riguarda la blockchain e le criptovalute. Secondo il comunicato stampa le critiche sarebbero ingiuste e la tecnologia in questione “può essere sicura, decentralizzata ed economicamente conveniente e, quando utilizzata in modo proprio, non troppo esosa energeticamente.”

Non interessano soltanto le criptovalute

La questione non verterà esclusivamente sulle criptovalute. Al vaglio del centro di ricerca ci saranno le altre opportunità offerte da blockchain, come ad esempio la possibilità di registrare smart contract ad esecuzione automatica, o ancora la possibilità di avere ledger non retroattivamente modificabili.

Non il Fraunhofer di Monaco

Vale la pena di sottolineare che l’ente non condividerà spazi con il più famoso Fraunhofer Institute di Monaco. Sarà infatti ospitato in una delle sedi secondarie, quella di Dortmund appunto, dove vengono ospitati al momento istituti di ricerca nella scienza dei materiali e nella logistica.

A quando l’apertura?

Secondo quanto confermato dal comunicato stampa, l’istituto aprirà prima della fine del 2019. I lavori sono già cominciati e non ci vorrà molto prima di saperne di più.

Su Criptovaluta.it continueremo a tenervi aggiornati su quella che è una delle novità più interessanti del mondo blockchain europeo.

Gianluca Grossi

Caporedattore ed analista economico. È divulgatore per blockchain, Bitcoin e criptovalute in generale. Solida formazione tecnica, si occupa del comparto dal 2015. Detenzioni: Bitcoin, Ethereum.

Lascia un commento

L'indirizzo email non verrà pubblicato. I campi richiesti sono contrassegnati*

Articoli Recenti

Bybit: arrivano i prestiti da Binance e Bitget? Responsabile dell’hack gruppo nord-coreano Lazarus

Lazarus dietro l'hack di Bybit. Intanto arrivano i prestiti da Bitget e Binance?

da

Hack Bybit: mancano 401.000 ETHEREUM. Tutti i DETTAGLI importanti per capire cosa SUCCEDERÀ

Tutto sul caso Bybit, sul prestito ponte e sulla reazione dell'exchange all'hack che vale…

da

Hack da 1,1 miliardi di dollari all’exchange crypto Bybit: “I fondi dei clienti sono al sicuro”

Hack da 1,14 miliardi di dollari su Bybit. L'exchange comunica che i fondi dei…

da

Coinbase: accordo con SEC. Causa finita dopo il voto. Notizia BULLISH per il mondo CRYPTO

Accordo tra SEC e Coinbase: causa finita, in attesa di ok da parte dell'agenzia.

da

Previsioni Toncoin 2025: Breve, Medio e Lungo Termine

Il report su Toncoin include analisi tecnica, fondamentale e di sentiment. Il 2025 inizia…

da

Crypto meme: dopo Javier Milei tocca a Kanye West? Arrivano le prime conferme

Arriverà anche il token di Kanye West, secondo uno scoop di Coindesk ancora però…

da