Buone nuove dal fronte finanziario che guarda al mondo delle criptovalute. Questa volta è Ethereum, a pochi giorni dal merge, a diventare osservato speciale al CME, il Chicago Mercantile Exchange, il più importante mercato per i derivati al mondo.
Secondo quanto è stato annunciato dal gruppo, a partire dal 12 settembre prossimo saranno disponibili anche opzioni sui futures di Ethereum. Data che sarà rispettata salve complicazioni dal lato del regolatore, che essendo però CFTC e non SEC non dovrebbe causare problemi o interporre ostacoli di sorta. Un segnale importante per quanto riguarda Ethereum e la sua rilevanza sul piano finanziario, dato che gli stessi vertici di CME hanno confermato come questa decisione sia arrivata dopo gli importanti volumi fatti registrare dai futures su $ETH.
Non c’è comunque bisogno di aspettare questi contratti per prendere una posizione su Ethereum. Possiamo infatti investire con Capital.com – vai qui per ottenere un conto virtuale gratuito con il meglio il mercato ha da offrire per il TRADING – intermediario che ci permette di investire con strumenti professionali e anche per via diretta tramite browser su 140+ cripto già inserite a listino.
Abbiamo presso questo broker anche accesso a MetaTrader 4 e TradingView, entrambi strumenti di livello professionale che ci permettono di investire e analizzare i mercati al meglio. Abbiamo poi il WebTrader che ci permette di operare sul mercato anche con l’aiuto dell’intelligenza artificiale. Con 20€ possiamo poi passare con il conto reale.
Parliamo del mercato più importante del mondo per quanto riguarda i derivati, sia che si tratti di futures sia che si tratti invece di opzioni. Un mercato che quota già futures e opzioni semplici su Ethereum e che dal 12 settembre, regolatore permettendo, offrirà anche la possibilità di comprare e vendere opzioni sui futures Ethereum.
Un passo in avanti importante per Ethereum e anche per il CME, che negli USA rimane il mercato d’elezione per chiunque voglia avere esposizione finanziaria su Bitcoin e appunto Ethereum. Un passo avanti che probabilmente, negli anni prossimi, si estenderà anche ad altre cripto ad alta capitalizzazione.
La quotazione inoltre arriverebbe pochi giorni prima del merge, ammesso che anche questo avvenga alle date stabilite. Per quello che per l’appunto sarà un settembre molto caldo per $ETH e per tutto quello che lo riguarda, sia in termini finanziari che di funzionamento.
Rimane comunque un grande assente da un mercato sviluppato finanziariamente come quello USA, ovvero l’ETF Spot, e cioè un ETF che abbia in cassa direttamente dei Bitcoin e magari più avanti anche Ethereum. Una situazione che si deve attribuire alle resistenze di SEC e del suo direttore Gary Gensler, che continua a prediligere titoli che replichino i futures.
Una situazione che si potrà sbloccare solo con un cambio al vertice di SEC e probabilmente, dato che si tratta di una questione ai piani decisamente più alti, alla Casa Bianca. Per ora gli appassionati di Ethereum dovranno accontentarsi di questo nuovo, importante contratto.
5 miliardi circa di prelievi da Bybit - gestiti però senza alcun tipo di…
Ethereum rimbalza alla grande dopo il caso Bybit. Primo no a aiuto da un…
Teoricamente si può tornare indietro. Sul fatto che sia corretto farlo però...
5 miliardi circa di prelievi da Bybit - gestiti però senza alcun tipo di…
Internet Computer Protocol rimbalza ma resta in calo del 22% da febbraio. Supporto a…
Ethereum rimbalza alla grande dopo il caso Bybit. Primo no a aiuto da un…
Bybit reagisce all’hack da 401.000 ETH senza panico. Mercato crypto stabile, Ethereum sotto pressione.…
Una risposta unitaria o quasi fatta di grandi gesti, che dimostra che il mercato…
NEAR crolla del -26% da febbraio, oggi bloccato sulla prima resistenza. Livelli chiave a…