Polkadot ha organizzato un hackathon in America Latina che vedrà impegnati gli sviluppatori per sei settimane consecutive. Eventi online, workshop e meeting incentrati su DeFi, smart contract, Non Fungible Token e più in generale su strumenti e applicativi in ambito Web3.
È la prima volta per il protocollo in questa regione, con premi in dollari e stablecoin. Appuntamento al 26 settembre per l’evento che punta a essere il più importante di sempre in area LATAM, con i lavori che si concluderanno il 19 novembre prossimo.
Un ottimo segnale per un progetto del quale ultimamente si è parlato relativamente poco, e che rimane comunque al centro del mondo della DeFi che conta. Un buon segnale anche per $DOT, che possiamo trovare anche su Capital.com – vai qui per ottenere un conto virtuale gratuito con il top degli strumenti di trading e delle cripto – intermediario che ci offre accesso a 140+ cripto asset, scelti tutti tra i migliori in termini di prospettive future e con i grandi classici che non possono ovviamente mancare.
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Arriva l’hackaton per Polkadot
Gli organizzatori la definiscono un’opportunità unica per creare legami tra comunità sparse in tutto il mondo. L’hackathon organizzato da Polkadot si terrà in spagnolo e inglese, e seppur si rivolga principalmente agli sviluppatori locali è nelle intenzioni un’occasione per poter integrare due degli idiomi più importanti del comparto.
Sei settimane di lavori dal ritmo forzato, su quattro macro aree tematiche. Categoria 1: Strumenti Web3 e blockchain, con focus sulla creazione di infrastrutture pubbliche, interfacce, strumenti, applicazioni e governance. Categoria 2: smart contract, interoperabilità Wasm, applicazioni EVM e chain Substrate.
I lavori in categoria 3 si concentreranno su DeFi e sviluppo di soluzioni correlate: MMA, stablecoin, DEX e applicazioni di finanza decentralizzata basate su smart contract. La quarta e ultima categoria è dedicata ai NFT e alle loro possibili applicazioni: arte digitale, collezionabili, crypto gaming e tutte le altre declinazioni.
Premi molto ricchi
Gli sviluppatori potranno aspirare a un montepremi di oltre 140.000 dollari, con 17.000 dollari al primo classificato, 10.000 al secondo e 3.000 al terzo. I vincitori delle tre sfide dedicate al protocollo Zeitgeist si metteranno in tasca 5.000 dollari. Non mancheranno premi in stablecoin, in palio nelle competizioni a tema parachain su Moonbeam, compatibile con Ethereum su Polkadot. Stablecoin che immaginiamo faranno gola principalmente agli sviluppatori argentini, e che ammontano a 3.500 $USDC per il primo classificato, e a 1.000 $USDC per chi arriverà secondo.
Notizie di attualità a parte, il programma si presenta piuttosto articolato, con l’Argentina ancora protagonista dato che ospiterà la cerimonia di chiusura che andrà in scena a Buenos Aires il 19 novembre prossimo. La competizione si preannuncia serrata, così come il numero di presenze: Polkadot poteva contare nel 2021 su un esercito di 1.400 sviluppatori, piazzandosi in seconda posizione contro Ethereum e i suoi 3.900 specialisti, che col merge hanno fornito a Greenpeace l’ennesimo assist per sparare a zero contro Bitcoin e la sua chain lenta, sporca ed energivora. Si parlerà (sottovoce) anche di questo al prossimo Polkadot Hackathon?