Si è appena chiusa la settimana più importante della storia di Ethereum, la settimana che, pur non senza diverse polemiche, ha traghettato il progetto di Vitalik Buterin verso il suo prossimo futuro. Un passaggio intermedio, ma comunque importante e che segnerà il futuro del settore altcoin per i prossimi mesi.
Dopo aver seguito minuto per minuto il passaggio e aver commentato già a caldo tutte le questioni che riguardano il merge, abbiamo deciso anche di parlarne con gli specialisti Luca Boiardi e Luigi Travaglini, in una live a 3 con Criptovaluta.it tesa a sciogliere i dubbi più frequenti su questo passaggio.
Un passaggio che per ora ha detto però male alle quotazioni di Ethereum, che si trova comunque per molti ad un livello di prezzo invitante. Potremo investirci con eToro – vai qui per ottenere un conto virtuale gratuito con il TOP degli STRUMENTI DI TRADING – intermediario che ci propone un ottimo assortimento di cripto, con 78+ asset inseriti nel suo listino, che comunque si allarga con una certa costanza.
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Ethereum Merge: la nostra video-“lezione” con Travaglini e Boiardi
L’evento è stato di quelli importanti e per questo venerdì 16 settembre abbiamo organizzato una live con Luigi Travaglini e Luca Boiardi, anche per capire quali saranno le prossime sfide di Ethereum, sfide per le quali il passaggio a Proof of Stake sarà fondamentale.
Abbiamo affrontato diversi temi, molti dei quali dall’angolo di chi contesta non solo vizi di fondo, ma anche vizi genetici di Ethereum che il passaggio alla PoS finirà per esacerbare.
- Gli “istituzionali
È innegabile che il passaggio a PoS sia stato salutato con un certo entusiasmo anche da soggetti storicamente avversi al comparto. O meglio, soggetti che stanno conducendo una battaglia senza esclusione di colpi contro Bitcoin. Anche per i suoi consumi energetici. E che quindi hanno trovato gioco facile nel dare il benvenuto a PoS, invitando non troppo tra le righe anche gli altri a parteciparvi.
- La centralizzazione
In molti, in realtà con almeno in parte cognizione di causa, temono per la centralizzazione che la Proof of Stake potrebbe innescare. E dunque anche questo è diventato un argomenti di discussione durante la nostra live dedicata al Merge di Ethereum.
- Scalabilità, sharding
Etherereum da questo passaggio ha guadagnato circa un 10% in termini di scalabilità, grazie ad una produzione leggermente più rapida dei blocchi. Una produzione che però dovrà aumentare di parecchio con il definitivo passaggio allo sharding, già inserito nella timeline dei futuri sviluppi di Ethereum e che sarà il vero game changer. Abbiamo affrontato anche il tema di Lido Finance, che ad oggi governa una parte importante dello staking.
- Chi perderà?
Tempo anche di tirare le somme su chi sarà qui tra qualche anno, ovvero su chi sarà ancora in grado di combattere una guerra che si fa molto più accesa adesso. Fantom? Cardano? Chi e cosa sarà ancora qui con noi sul medio e lungo periodo?
- Il grande scandalo
Uno scandalo incredibile per la stampa italiana, che ha incredibilmente scritto di tutto e di più riguardo l’hack dell’account Twitter del MiTE, erroneamente attribuito al vero Vitalik Buterin. Una pagina tra il triste e il ridicolo, che ci siamo appena lasciati alle spalle.
- Le regolamentazioni
SEC è tornata a tuonare contro Ethereum, o meglio, ad utilizzare quel dico-nondico che ne contraddistingue purtroppo da tempo l’operato. Tutto regolare? Chissà, intanto Gary Gensler manda segnali di fumo poco edificanti per la sua agency e forse preoccupanti per Ethereum. Quanto ci sarà effettivamente da preoccuparsi?
Il futuro di Ethereum passa anche da qui
Piaccia o meno il passaggio di Ethereum alla Proof of Stake è stato fondamentale per il futuro del progetto e sarà quello che modificherà la tenuta del progetto sul lungo periodo. E sarà da qui che dovrà partire qualunque tipo di discussione riguardo il futuro del mondo degli altcoin, ma anche quello della DeFi e di tutti gli alti comparti che sono saldamente occupati da Ethereum in qualità di leader.
La timeline di novità di Ethereum per i prossimi anni è ancora fitta, e sebbene forse l’hype intorno al merge sia stato, come detto da uno dei nostri ospiti, forse un po’ eccessivo, rimane fondamentale comprendere quali cambiamenti innescherà sul funzionamento di Ethereum per il futuro. E qui abbiamo provato a farlo, sempre nello stile di Criptovaluta.it.