Cosmo Media Labs è la prima software house indipendente a entrare nel metaverse di The Sandbox. Uno studio di produzione dall’eclettica personalità: giochi on chain, consulenze strategiche, partnership con aziende a marchi alle prese col Web3, con l’orecchio sempre teso verso le opportunità di business che blockchain e mondi virtuali hanno da offrire.
Specializzata in NFT e vendite on chain di streetwear, sneaker e moda urban, l’azienda installerà in The Sandbox una sede dalla quale scaturiranno progetti di gaming, con particolare attenzione per la declinazione P2E, social hub e un marketplace di indossabili a tema hip-hop.
Un altro grande successo e un altro segnale dello strapotere di The Sandbox, che ci permette di nutrire una certa fiducia nel futuro del protocollo e del suo token $SAND, token che possiamo trovare su Capital.com – vai qui per ottenere un conto virtuale gratuito con il meglio che il mercato può offrire – intermediario che ci permette di investire su 140+ token anche in short e di operare con i migliori strumenti.
Investimenti che possiamo portare avanti con MetaTrader 4 e TradingView – entrambi sistemi che ci permettono di operare sul mercato cripto con il top delle funzionalità. Il WebTrader invece ci permette di investire con l’intelligenza artificiale, unica nel suo genere. Con 20€ possiamo passare al conto reale.
The Sandbox investe
Un programma denso e a quanto sembra estremamente articolato, per la quantità di carne al fuoco e per le caratteristiche intrinseche di Cosmo Media Labs, studio di produzione multifunzionale con un’oscura marea in home page, un form di contatto e nient’altro.
Il resto, tutto il resto, arriva dal comunicato: l’azienda punta a ridurre il gap tra media tradizionali e tutto ciò che su muove su blockchain, e ha scelto The Sandbox per dare vita a Complex Networks, social hub di intrattenimento con un occhio puntato su indossabili da vendere all’interno della piattaforma.
L’altro occhio guarda in direzione crypto gaming, con l’azienda che dovrebbe produrre titoli play-to-earn, declinazione molto in voga tra gamer e case di produzione, sempre più interessate a mettere le mani su un business enorme e in costante crescita.
Tra queste figura Animoca Brands, che possiamo definire con ristretto margine di errore come il soggetto attualmente più in forma sulla piazza. A loro dobbiamo The Sandbox, tanto per fare un esempio, col metaverse che nella notizia di oggi veste i panni dell’investitore.
Correggiamo di conseguenza il tiro: The Sandbox scommette su Cosmo Media Labs e gli riserva una $LAND dove poter sviluppare il suo business.
Siamo eccitati dall’idea di questa partnership con The Sandbox. Entreremo in contatto con i più talentuosi creatori di contenuti, con brand e titolari di IP per aiutarli a trarre il massimo dal Web3 e dalle nuove tecnologie. Offriremo loro la nostra visione strategica su come capitalizzare la loro IP all’interno dei nuovi paradigmi offerti dal metaverse e dall’intrattenimento on chain.
Queste le parole di Alexander Bushnell, CEO e co-fondatore di Cosmo Media Labs, che prosegue elogiando la velocità con la quale si evolve il metaverse di The Sandbox, che da quando ha raggiunto la stagione Alpha 3 sembra aver ulteriormente accelerato in termini di acquisizioni prestigiose.
Ancora Partnership di livello: qui si sale di livello
E se la piattaforma ormai è universalmente riconosciuta come punto di riferimento per la quasi neonata tecnologia in questione, ai vertici di Cosmo Media Labs ci sono nomi probabilmente ancora poco noti nel comparto, ma che vantano curriculum di tutto rispetto. Sappiamo che Alexander Bushnell è stato Vice President – Global Formats in Metro-Goldwyn-Mayer, e scusate se è poco. Il nostro ha lavorato 4 anni in MGM ricoprendo incarichi dirigenziali prima di dare vita alla sua azienda: ora dovrà essere bravo a capitalizzare su blockchain il pesante bagaglio professionale che lo precede.
Trascorsi importanti e immaginiamo una lucida visione d’insieme, tanto da spingere quelli di The Sandbox, altra realtà che di certo non raccoglie scappati di casa per mettere nelle loro mani soldi a caso, a credere nel suo progetto. È la prima volta che la sussidiaria di Animoca Brands si impegna in una partecipazione finanziaria con un’azienda di produzione indipendente.
Alexander Bushnell e soci puntano su giochi NFT, creazione di materiale multimediale da spendere nel metaverse, consulenza strategica in ambito Web3 alle aziende che intendono incorporare gli strumenti della DeFi nel proprio sistema di business. E per non farsi mancare niente sono specializzati nel commercio di sneakers e indossabili a tema hip-hop, intercettando una sottocultura molto attiva nel metaverse e già nota ai piani alti BAYC, tanto per fare un esempio.
Tanta carne al fuoco, forse pure troppa dato che risulta difficile inquadrare univocamente l’identità di Cosmo Media Labs, ma che ha spinto la sussidiaria di Animoca all’investimento, l’ennesimo investimento oseremo dire. Saranno stati solleticati dai progetti P2E in cantiere? D’altronde in quel settore, dalle parti di Hong Kong non sono secondi a nessuno.