Quando a parlare sono investitori para-istituzionali, c’è sempre da prendere la cosa con le pinze. Da un lato infatti potrebbero effettivamente offrire dei buoni consigli per gli acquisti, indicando progetti che magari non avevamo ancora inserito nei nostri radar. Altre volte invece potrebbero semplicemente parlare per un interesse di tipo diretto, perché hanno già riempito le loro borse. Che si tratti del primo o del secondo caso lasceremo giudicare ai nostri lettori.
Perché a parlare è il CEO di Pantera Capital e lo fa ai prestigiosi microfoni di CNBC. Dan Morehead ha indicato tre progetti da tenere sotto controllo per chi volesse allargare i suoi progetti di investimento oltre Bitcoin e le cripto più blasonate. Si tratterebbe di $NEAR, di $UNI e di $1INCH, progetti legati al mondo della DeFi che, lo ammettiamo, ci lasciano in almeno un caso un po’ di stucco.
Una scelta che possiamo fare anche noi con eToro – vai qui per richiedere un conto dimostrativo gratuito con tutte le migliori strumentazioni per fare TRADING – intermediario che ci offre la chance di investire su 78+ cripto già inserite a listino e l’opportunità di approcciarci a questo settore con il top che ha da offrire anche in termini di strumenti.
È qui infatti che troviamo il CopyTrader, sistema di copia dei più bravi che ci permette al tempo stesso di investire spiando nelle loro posizioni. Così come abbiamo anche gli Smart Portfolios per chi vuole operare al top sul mercato in panieri in stile ETF. Con 100$ possiamo poi passare al conto reale.
La scelta è di quelle piuttosto particolari, perché se è vero che $NEAR è ormai sulla bocca di tutti, è altrettanto vero che le altre due sono ormai in circolazione, ai piani alti della finanza, da un po’. Parliamo di Uniswap e del suo token $UNI e di 1INCH, che fa grossomodo da aggregatore per gli scambi automatici.
È questa la scelta, comunicata in mondovisione su CNBC, da Dan Morehead, che è CEO di Pantera Capital e che punta così ad offrire ulteriori alternative a chi si sta avvicinando per la prima volta al mondo dei token e dei coin su blockchain. Un alternativa, dice lui, all’investimento in Bitcoin e a magari in cripto più blasonate di quelle appena citate.
Siamo tutti abituati a Bitcoin, che è una sorta di proxy per il mondo blockchain. Ci sono però centinaia di progetti interessanti e molti di questi stanno correndo e hanno performato molto bene. Una delle statistiche più interessanti è che il 43% del mercato oggi è composto da qualcosa che non è Bitcoin o Ethereum, mentre la media degli ultimi 5 anni era il 20%. Mentre Bitcoin ed Ethereum sono soltanto leggermente sopra i loro minimi, ci sono progetti molto interessanti come Near Protocol, UniSwap e 1INCH che sono molto al di sopra dei minimi storici.
Questo il commento di Dan Morehead che non mancherà di innescare le solite polemiche tribali tra appassionati di questo o di quel progetto, polemiche tribali però che dovrebbero essere a nostro modo rimodulate vero una controproposta. Perché se questi tre progetti non dovessero essere di interesse per chi commenterà, è bene che si mettano sul tavolo, con le stesse caratteristiche, delle alternative interessanti.
Dan Morehead offre anche degli interessanti insight sulle motivazioni del crollo recente del comparto, crollo che in troppi erroneamente attribuiscono alla fine del settore e che invece, come ci ricorda il CEO di Pantera, è perfettamente in linea con quanto sta avvenendo anche su altri mercati.
Credo che il mondo cripto stia soffrendo del sell-off macro che sta colpendo tutte le classi di asset e che nel settore ci fosse un eccesso di leva, come abbiamo visto tra maggio e giugno. Credo che il grosso sia stato ormai risolto. E che nei prossimi mesi le criptovalute cominceranno a separarsi dall’andamento degli asset di rischio.
È la seconda parte del commento di Dan Morehead che dovrebbe interessare: un decoupling tra cripto e asset di rischio, qualcosa che per ora sembra fantascienza ma che per il leader di Pantera Capital potrebbe addirittura avvenire nel corso dei prossimi mesi. Un auspicio o una fredda analisi? Lo scopriremo, diceva una vecchia canzone, solo vivendo.
Gary Gensler si dimette. Dal 20 gennaio 2025 non sarà più dei nostir. Non…
Per l'ETF di Solana si cominciano a muovere i primi passi. SEC avrebbe convocato…
Evita di essere il pollo della prossima bull run. Ecco come evitare di perderti…
Il report previsionale su Solana include analisi tecnica, fondamentale e di sentiment. Il prezzo…
Gary Gensler si dimette. Dal 20 gennaio 2025 non sarà più dei nostir. Non…
Aptos sgancia una bomba importante: USDC + cross chain + ancora collegamento con Stripe.…
Per l'ETF di Solana si cominciano a muovere i primi passi. SEC avrebbe convocato…
Lattina calciata ancora in là: i dati del lavoro USA non dicono NULLA. E…
Bitcoin segna nuovi ATH a 97.549 USD, mentre Ethereum delude con una crescita contenuta…
Vedi Commenti
Buongiorno a tutto il gruppo. Preferisco seguire i consigli di Bill Miller gestore che per 15 anni consecutivi ha battuto il mercato e che ha investito il 50% del suo portafoglio in BItcoin o Saylor che si è indebitato per aumentare il suo portafoglio in Bitcoin. Certo chi vuole può diversificare il portafoglio con le cripto consigliate dal CEO di Pantera ma alle volte l'effetto del differenziare può essere quello di ridurre il potenziale dell'investimento anzichè ampliarlo comunque ognuno è libero di fare le proprie valutazioni ma secondo me sarà sempre Bitcoin il re con la sua Blockchain che si è sempre dimostrata inattaccabile come anche il mercato in cui si scambia e sarà ancora Bitcoin a trascinare tutto il comparto, nel frattempo sicuramente ci sarà qualche cripto che guadagnerà più delle altre e che godrà di un'attenzione popolare altissima e con anche dei progetti validi. Buona giornata e un saluto al mitico Gianluca Grossi.