Warner Music Group nel mondo dei NFT | Siglato accordo con OpenSea

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OpenSea e Warner Music Group (WMG) hanno da poco annunciato una partnership che offrirà agli artisti della label visibilità sulla piattaforma e una serie di strumenti per spingere la loro carriera nel Web3. L’obiettivo è quello di creare una maggior connessione col pubblico, garantire ai musicisti maggiori diritti sulle proprie composizioni e allargare il bacino di ascoltatori.

L’operazione guarda agli interessi di artisti (e produttori) da un lato, e intercetta dall’altro le necessità di un pubblico sempre più desideroso di cementare i rapporti con i propri eroi musicali. Il minimo comun denominatore in grado di accontentare tutti, ancora una volta, risponde al nome di NFT.

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Anche Warner Music su OpenSea

Il rapporto d’amore tra industria discografica e blockchain annovera oggi un altro matrimonio illustre. Questa volta gli auguri vanno a Warner Music Group e OpenSea, che uniscono gli intenti intorno a un accordo di un certo rilievo: per la caratura dell’etichetta, e per quanto sta facendo OpenSea da un po’ di tempo a questa parte in favore di artisti, indipendenti e non.

Entriamo nel dettaglio: SuperRare offrirà a un gruppo di artisti scelti dall’etichetta uno spazio personalizzato per promuovere il loro lavoro, garantendo visibilità sulla piattaforma, pagine personalizzate e altissimi standard di sicurezza. In questo modo si dovrebbe intercettare un pubblico sempre più ampio, al quale offrire produzioni in formato NFT e un maggior coinvolgimento con i propri idoli musicali.

Puntiamo tutto sulla creazione di comunità che nascano intorno alla musica. Il pubblico avrà a disposizione gli strumenti Web3 offerti da OpenSea per stabilire un coinvolgimento maggiore con i musicisti, che godranno inoltre di maggior titolarità sulle loro opere.

Alle parole di Oana Ruxandra, Chief Digital Officer & EVP per WMG, fanno eco le altrettanto entusiastiche dichiarazioni di Shiva Rajaraman, Vice President of Product di OpenSea, che loda le qualità artistiche dei musicisti WMG e sottolinea l’importanza di poter costruire una solida connessione tra artisti e fan.

NFT ed edizioni limitate: il prossimo step per gli artisti Warner?

L’operazione riserva un altro aspetto interessante: i musicisti potranno lanciare progetti NFT in edizione limitata, il che si tradurrà in maggior interesse verso produzioni destinate a diventare feticci musicali, e grande hype verso quelle che diventeranno delle chicche da collezione.

Una collaborazione che dimostra ancora una volta l’impegno di OpenSea a supporto di artisti, anche indipendenti, ai quali offre spazi personalizzati e l’enorme pubblico che la piattaforma può vantare, essendo il marketplace NFT più importante in circolazione. Una realtà in continua espansione e sempre attenta alla sicurezza: di recente ha ricompensato due hacker etici con 100.000 dollari ciascuno per aver scovato bug potenzialmente dannosi.

L’etichetta intanto ha mandato avanti la divisione Warner Records UK per una prima collezione sviluppata insieme a Probably Nothing, altra società specializzata in Non Fungible Token e spesso presente tra le nostre news con collaborazioni di un certo rilievo.