Luna Classic: prezzo in crescita | $LUNC vicino alla resistenza

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Luna Classic (LUNC) continua la sua crescita dopo l’annuncio di Binance della fee di burn dell’1,20% sulle transazioni effettuate sul suo exchange. Sul grafico successivo è evidenziata la data dell’annuncio rilasciata direttamente dal CEO di Binance Changpeng “CZ” Zhao. Dal 26 Settembre, ad oggi, al prezzo attuale di 0,000318$ sta salendo del 70%, sostanzialmente in sette giorni. Comunque Luna Classic, nonostante il salto di questi giorni è ancora in calo del 46% rispetto ai massimi  dell’8 Settembre a 0,00059$.

La scelta della “burn tax” dovrebbe deflazionare Luna Classic

I cosiddetti “Lunatics“, cioè in membri della community di Terra Classic avevano invocato questa iniziativa, da parte degli exchange, per bruciare i token LUNC dopo che la blockchain aveva introdotto un importante cambiamento alla sua tokenomics un paio di settimane fa. Il 20 Settembre Terra Classic aveva implementato una “burn tax” dell’1,2% su ogni transazione, con l’obiettivo di ridurre la fornitura totale del token LUNC da 6,9 Trilioni a 20 Miliardi.

Luna Classic è tonata tra le prime crypto 10 per scambi

Per quanto possano sembrare impressionanti in numeri relativi la crescita dei mesi estivi di Luna Classic, ricordiamoci che il prezzo è ben lontano dai 100$ toccati ad Aprile. Però l’attività di trading degli ultimi giorni è stata sufficiente a riporta LUNC tra le prime dieci criptovalute per volume di scambi. Ciò ha fatto crescere la sua capitalizzazione di mercato a oltre $ 2,1 Miliardi, secondo il sito coinmarketcap.

Il grafico di Luna Classic che utilizziamo, parte dal 28 Maggio, data della nuova ribrendizzazione. Pur salendo il prezzo di Luna si deve ancora dirigere a toccare la resistenza in area 0,000385$. Questo livello l’avevamo già indicato nel nostro articolo del 26 Settembre, Analisi Prezzo Luna Classic (LUNC) | BOOM del+53% in 4 ore, con LUNC che segnava ancora 0,0003$.

Ha preso il nostro primo obiettivo

Il vettore da prendere in considerazione è quello che parte dai massimi a 0,00060$ fino ai minimi a 0,00018$. A questo movimento ribassista applichiamo Fibonacci e vediamo che la prima area rilevante data dal 38.2, passa a 0,000337$. Ed è quella che è stata presa due giorni fa e che indicavano giò il 26 Settembre. Il primo obiettivo di un movimento è sempre quello del 38.2, che statisticamente viene ad essere preso l’80-85% delle volte ed a questo giro ne abbiamo avuto conferma.

Obiettivo la resistenza a 0,000385

Il target successivo è quello dato dal livello 50% di Fibonacci, che passa a 0,000385$. Oltre che obiettivo per presa di profitto è anche resistenza spartiacque, per un possibile ritracciamento o per la prosecuzione di un rialzo che può puntare verso i massimi di 0,00060$. Elemento che ho inserito è anche il setup degli indicatori, che sta tirando su la testa anche se stanno ancora dando indicazioni contrastanti. Oltretutto partendo da fine Maggio, siamo appena arrivati al minimo sufficiente di storico dati, per utilizzarli.

Attenzione alla candela doji

Sul grafico ho segnalato con la freccia azzurra, la candela del 2 Ottobre, in quanto rientra in quel novero di candlestick di incertezza. E’ molto similare ad una doji, anche se ha la shadow più lunga di quella inferiore, ma il body correttamente stretto. Questa candela quando si trova sulla cima di un trend rialzista è spesso un pattern di inversione. Non uso spesso le candlesticks, ma questa statisticamente ha una sua affidabilità, soprattutto quando è esterna alle Bande di Bollinger, cosa che in questa situazione però non abbiamo. Per cui la sua affidabilità diminuisce.

Livelli supportivi di Luna

Luna si sta comportando molto meglio del mercato e ciò sappiamo che sta dipendendo da news. Se queste non vengono rinvigorite è probabile che la spinta propulsiva vada ad esaurirsi. In base alla fotografia attuale in caso di correzione, il primo principale, l’abbiamo a 0,000277$ ed è evidenziato sul grafico 4H.

Nel frattempo le autorità sudcoreane continuano la ricerca di Do Kwon, fondatore di Terra Luna, ed hanno esteso la ricerca a livello internazionale tramite l’Interpool. La contestazione riguarda una presunta violazione della legge sui mercati dei capitali del Paese.