Polygon ha investito in BFF’s Fund II, fondo dell’omonima Blockchain Founders Fund (BFF) che a gennaio aveva già raccolto 75 milioni di dollari, e che si concentrerà sullo sviluppo di realtà legate a metaverse e Web3.
L’obiettivo dichiarato è quello di diversificare le partecipazioni e promuovere la diffusione di blockchain e tecnologie derivate tra gli imprenditori hi-tech. I settori d’interesse sono social intelligence in ambito criptovalute, gaming on chain e infrastrutture basate su chain di diversa natura.
Continuano gli investimenti per Polygon, che si conferma uno degli ecosistemi maggiormente in salute e tra quelli che stanno facendo i maggiori investimenti. Possiamo investire anche noi in $MATIC con Capital.com – vai qui per ottenere un conto virtuale gratuito con il meglio che il mercato ha da offrire – intermediario che ci permette di investire su 140+ cripto asset, tutti scelti tra i migliori del mercato e ai quali possiamo accedere anche con i migliori strumenti di trading.
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Polygon investe ancora
La diffusione e lo sviluppo della blockchain è un tema attorno al quale circolano enormi interessi finanziari. Le aziende che operano nel settore cercano di accaparrarsi quanta più potenza di fuoco possibile, in termini finanziari ma anche di sviluppo, per assicurarsi un vantaggio competitivo in uno scenario in continua evoluzione.
Il giro economico intorno a tutto ciò che rientra nell’ampio concetto di Web3 è impressionante, e per rimanere al passo coi tempi è essenziale stringere alleanze, come quella che vi stiamo raccontando e che vede protagonisti Polygon e Blockchain Founders Fund. La società di Sandeep Nailwal ha partecipato a BFF’s Fund II, fondo lanciato dall’omonima Venture Capital di Singapore.
Polygon ha scommesso su una realtà che può annoverare un nutrito portafogli di progetti, e che insiste nei settori di social intelligence applicata al comparto delle criptovalute, nel crypto gaming e nello sviluppo di app decentralizzate.
Contare su partner come Polygon vorrà dire per noi poter investire in una più estesa gamma di startup, provenienti da diversi settori. La loro enorme esperienza sarà per noi preziosa, saremo in grado di attrarre le migliori aziende ad alto potenziale.
Questo in sintesi il pensiero di Aly Madhavji, Managing Partner di Blockchain Founders Fund che guarda con ovvio interesse a Polygon e alle sue oltre 37.000 app decentralizzate già in essere.
Polygon continua con mosse… da grande azienda
Polygon che dal canto suo ricambia la soddisfazione per la partnership, e attraverso il suo co-fondatore Sandeep Nailwal tesse le lodi di BFF, insistendo sull’unione di intenti e visione che caratterizza le due realtà. L’obiettivo è quello di aiutare gli imprenditori ad adottare blockchain e tecnologie derivate, con le due società che hanno già collaborato in progetti di gaming e trading NFT nel recente passato.
Per Sandeep Nailwal quindi si tratta di una conferma, con Blockchain Founders Fund che ancora una volta incassa la fiducia del protocollo che può dirsi carbon neutral, essendo riuscito a compensare le emissioni di Co2 entro la metà dell’anno in corso.
Un progetto che guardando oltre il necessario greenwashing è fondato sulla sostanza, cosa assolutamente non nuova a chi segue il comparto, e che anche in momenti delicati come quello attuale continua a spingere forte su ricerca e crescita, e non solo a mezzo investimenti finanziari.
Di recente, tanto per fare un esempio, abbiamo assistito a un nuovo e corposo piano di assunzioni, con Polygon alla ricerca di 200 figure professionali da inserire in organico. Il layer 2 di Ethereum ha deciso di investire in nuove risorse umane proprio nel momento in cui altri soggetti sono costretti a tagli e licenziamenti, e sta rafforzando la sua posizione predominante siglando una partnership dietro l’altra. Quella stretta con Blockchain Founders Fund è l’ennesima in ordine cronologico, e non sarà certamente l’ultima.