Sì, a Lugano, dove la redazione di Criptovaluta.it è stata recentemente ospitata dal Comune, si sta procedendo a grandissimi passi per l’adozione di Bitcoin. E qualcuno, di grande spessore, si sta muovendo anche in anticipo. È il caso di McDonald’s, che secondo quanto è stato riportato pochi minuti fa, avrebbe già iniziato ad accettare $BTC nella città che punta a diventarne capitale.
Città che ne diventerà capitale non solo grazie a queste iniziative, che in altri luoghi del mondo hanno un po’ lasciato il tempo che hanno trovato, ma grazie a tante diverse iniziative delle quali potremo rendervi edotti, anche in anticipo rispetto a quanto verrà poi comunicato alla conferenza dedicata al Lugano Plan B per la fine di Ottobre.
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A Lugano c’è tanto che bolle in pentola per quanto riguarda i pagamenti in Bitcoin e anche in Tether. Soltanto ieri vi avevamo già fornito qualche aggiornamento, indicando che sarebbero stati circa 200 i punti vendita privati che avrebbero iniziato ad accettare il re del comparto, insieme allo stablecoin più diffuso al mondo, basato però sul dollaro.
E da McDonald’s il tutto, a Lugano, è già divenuto realtà, dato che già da qualche ora circola un video di Bitcoin Magazine, che mostra come sia stato appunto possibile pagare presso la più conosciuta catena di Fast Food a livello mondiale proprio con $BTC.
Una mossa che anticipa quanto sarà annunciato nei prossimi giorni, e precisamente alla fine di ottobre, quando ci sarà la tre giorni dedicata proprio al Plan B di Lugano, per una seconda tappa dopo l’annuncio iniziale per capire come si muoveranno i privati di concerto con il settore pubblico che sta animando queste iniziative.
Il bello, sarebbe proprio il caso di dirlo, deve ancora venire. Dopotutto manca un altro importante pezzo, ovvero la possibilità per chi opera in Bitcoin di non uscire mai dal circuito. E questo volendo sarà possibile quando, entro fine anno secondo quanto ci è stato comunicato, si potranno pagare anche le imposte locali in Bitcoin.
Un secondo passo che, data anche l’apertura all’innovazione che ha sempre contraddistinto Lugano, servirà a chiudere un cerchio che potrebbe davvero spingere sull’adozione di Bitcoin da parte delle attività economiche e dei residenti.
Di novità che bollono in pentola ce ne sono tante. E le troverete tutte su Criptovaluta.it nei prossimi giorni, quando condivideremo con i nostri lettori tutto quanto sta avvenendo dietro le quinte in quella che si candida a diventare la capitale europea del mondo Bitcoin.
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