UNUS SED LEO (LEO) è token presente sul mercato dal 2019, che si è affacciato nella Top 100 delle crypto nel Giugno 2021, ed oggi si trova nella Top 20 della coin market cap, occupando il 19° posto con una capitalizzazione di 4.378 Miliardi di dollari. Rispetto a molti altri token ha visto i suoi massimi storici a Febbraio 2022 al prezzo di 8.140$, quando la maggior parte era o stava entrando in bear market. Dai massimi al prezzo attuale di 4.40$ ha corretto e sta segnando una predita del 45%.
La storia di UNUS SED LEO non è molto conosciuta come il token stesso. La sua origine è particolare come il suo nome che deriva da una citazione latina di Esopo e significa “Uno, ma un leone”. Nasce nell’ambiente dell’exchange Bitfinex ed è servito a salvarla da un possibile default. E’ un utility token, ed è stato emesso con lo scopo di finanziare il prosieguo dell’attività, con il futuro sostanziale obbligo di riacquisto ed burn da parte di Bitfinex. Su un’emissione totale di 933,666,255.90 oggi ne sono stati bruciati 66,333,744.10.
A livello grafico su un weekly, possiamo vedere che LEO dalla sua quotazione inziale ad un 1$ ha avuto un calo nel 2020 fino a 0.85$ per poi riprendere a salire, segnando sui massimi un +875%. Come abbiamo detto c’è un obbligo da parte di Bitfinex o meglio della sua casa madre IFinex, di riacquisto ogni mese, sulla base del 27% degli utili maturati. Gli acquisti saranno fatti al valore di mercato per essere poi bruciati.
Uscendo dal mondo della analisi tecnica, si può intuire che con questo meccanismo, si ha sempre e comunque un acquirente di ultima istanza, oltretutto vincolato ad acquisti al prezzo di mercato. Questo sistema ha molte probabilità di spingere il prezzo verso l’alto, pertanto vanno valutate con attenzione le fasi di ritracciamento di LEO, come punti di ingresso.
Dal grafico weekly vediamo che dai massimi toccati a Febraio, LEO è entrato in un trend discendente. Ad inizio del mese di Settembre ha rotto il livello supportivo a 4.45$, dato dal 50% di Fibonacci del vettore principale, dato dai minimi ai massimi storici. Da regola sappiamo che la rottura del 50% di un vettore, aumenta statisticamente le probabilità di avere una discesa. Questo elemento non contrasta con il ragionamento esposto in precedenza, ma può darci possibilità di ingresso.
Tagliando il tempo e scendendo su un grafico daily, entriamo nel dettaglio degli ultimi mesi estivi. Il trend discendete è evidenziato dalle due diagonal line discendenti tra le quali LEO fluttua. A Settembre ha fatto una rottura ribassista ed è sceso fino al primo livello supportivo statico in area 4$. Questo livello è stato toccato numerose volte da LEO, nell’arco degli ultimi 20 giorni, senza però mai essere rotto.
Negli ultimi 4 giorni, il prezzo dal supporto ha iniziato a rimbalzare, mettendo a segno una salita ancora modesta del 10%. LEO per dare un senso a questo tentativo di risalita deve arrivare almeno al primo obiettivo a 4.72$ e poi andare alla resistenza in area 4.95/100$. Questi livelli si ricavano dal vettore discendente che comanda e che parte da 5,89$ fino a 4.035$.
I livelli supportivi di LEO, escludendo quello toccato ieri a 4$, li troviamo più in basso, con un primo livello a 3.80$, un successivo a 3.35$ e poi a scalare fino a 2.60$.
BlackRock aggiunge tante chain per il suo fondo tokenizzato. Ecco quali.
L'inflazione USA fa paura più di ieri e speriamo meno di domani. Ecco come…
Bitcoin, dopo i recenti massimi storici, mostra segnali di rallentamento. Possibile correzione o consolidamento…
Ritorna una delle offerte più PAZZE del noto exchange Bybit: torna a regalare 500$…
La situazione aggiornata del nostro crypto portafoglio. Questa guida è stata realizzata nel 2021…
BlackRock aggiunge tante chain per il suo fondo tokenizzato. Ecco quali.
Bitcoin, dopo i recenti massimi storici, mostra segnali di rallentamento. Possibile correzione o consolidamento…
Il trend following cavalca l'onda del mercato, comprando quando il prezzo sale e vendendo…