News

Société Générale su Bitcoin e Ethereum | Ok dalla CONSOB francese

2 anni fa
Condividi

Société Générale ha ricevuto il via libera per vendere, scambiare e custodire asset digitali. Il terzo gruppo bancario del Paese manderà avanti la sussidiaria Forge dopo l’ok delle autorità preposte alla regolamentazione.

Non si tratta di un fulmine a ciel sereno per il prestigioso istituto bancario, che aveva annunciato di recente l’intenzione di offrire servizi di custodia alle società di gestione patrimoniale con fondi in criptovalute. E non si tratta di una novità assoluta per la Francia, sempre più determinata a proporsi come crypto hub per l’area Euro.

Una situazione invidiabile per il gruppo e una buona notizia anche per quanto riguarda il mondo delle criptovalute, sul quale già da oggi possiamo investire, senza aspettare quanto offerto dal gruppo francese. E possiamo investirci anche con Capital.comvai qui per ottenere il conto di prova per il trading, che ci propone accesso anche all’INTELLIGENZA ARTIFICIALE – per un intermediario che ci consente di investire non solo su Bitcoin e Ethereum, ma anche sul resto del mondo cripto, con un listino che ne include in totale 140+.

Sempre tramite Capital.com possiamo fare trading al top con MetaTrader 4 e TradingView, entrambe piattaforme che ci permettono di avere accesso al top del mercato e agli stessi strumenti usati dai pro. Con il WebTrader possiamo invece accedere al mondo dell’intelligenza artificiale esclusiva di Capital.com. 20€ di investimento sulle cripto ci consentono di accedere al conto reale.

AMF su Bitcoin ed Ethereum, una storia d’amore annunciata

L’Autorité des Marchés Financiers (AMF) ha autorizzato Forge a vendere, custodire e scambiare criptovalute e asset digitali. La notizia assume una certa importanza, perché di fatto l’ok dell’autorità di regolamentazione francese autorizza la banca a custodire gli investimenti in token di venture capital transalpine, che fino a questo momento faticavano a trovare in patria soluzioni regolamentate.

Forge è una controllata di Société Générale, la terza banca più grande di Francia, un colosso che può vantare un capitale da quasi un miliardo e mezzo di euro. L’istituto aveva annunciato qualche settimana fa di voler offrire servizi di custodia per le società di gestione del capitale intenzionate a sviluppare fondi in Bitcoin, Ethereum, le altre criptovalute e asset digitali.

Una svolta?

Un punto di svolta importante sia per Société Générale che per il Paese stesso, a conferma di quanto i cugini transalpini siano intenzionati a diventare crypto hub per il vecchio continente. La notizia di oggi inoltre fa il paio con l’accordo tra Forge e Metaco annunciato a giugno, con quest’ultima intenzionata a espandere il suo bacino di asset digitali.

Metaco che in estate aveva stretto un accordo con un altro colosso finanziario francese, BNP Paribas, sempre con lo stesso obiettivo. I servizi di custodia sono evidentemente molto appetibili ai grandi operatori finanziari, e non solo nel vecchio continente, dove nonostante le lungaggini e le controverse vicende intorno al tema della regolamentazione c’è chi inizia a fare sul serio.

Criptovalute: Parigi capitale d’Europa?

Il vecchio continente trova nella Francia un attore di primo piano quando si parla di custodia e trattamento anche dei titoli classici tokenizzati. La notizia di Forge va letta quindi in un quadro del genere, col Paese che più degli altri sembra volere una regolamentazione in tempi brevi.

I cugini transalpini d’altronde sono stati tra i più decisi nel voler approvare il MiCa a stretto giro, confermando l’impressione che la Francia si stia preparando a proporsi come crypto hub comunitario. Già un anno fa Parigi aveva dimostrato di voler fare sul serio sperimentando le CBDC e studiando un sistema per l’emissione di debito pubblico basato su blockchain.

L’ok delle autorità Société Générale, che lo ricordiamo è all’interno di Tezos, arriva peraltro in un periodo particolarmente vivace per il settore, in quel di Francia, con Crypto.com che di recente ha annunciato un corposo investimento per insediarsi a Parigi con una sua sede operativa.

Parigi terra di exchange e di banche che puntano sulle criptovalute, che contende alla non troppo lontana Lugano il ruolo di capitale crypto d’Europa, geograficamente parlando.

Redazione Criptovaluta.it®

La redazione mista di Criptovaluta.it®: tutti i contenuti di notizie su Bitcoin, blockchain e mercato delle crypto validati attraverso il metodo fact checking (https://www.criptovaluta.it/fact-checking) realizzati da professionisti operanti nella nostra sede principale in Via Pola 11, 20124 a Milano. Criptovaluta.it® è una testata giornalistica online iscritta al Tribunale di Milano (iscrizione N° 12776/2022 del 10/10/2022 – Num. Reg. Stampa 143 e iscrizione ROC n° 38686 del 27/10/2022) specializzata su Bitcoin, Crypto, NFT, Metaverse, Play to Earn e Blockchain.

Lascia un commento

L'indirizzo email non verrà pubblicato. I campi richiesti sono contrassegnati*

Articoli Recenti

Bitcoin: NUOVO RECORD. Ora tocca ai 95.000$. Analisi macro e politica dicono che…

Nuovi massimi per Bitcoin, che sembra inarrestabile. Da guardare politica e macro, che ci…

da

Shaquille O’Neal: 11 milioni di multa per lo scandalo CRYPTO. E non è finita qui!

Accordo da 11 milioni per uno dei volti più conosciuti dello sport mondiale. Promuovere…

da

Cardano ADA, Aptos, The Graph: 5 MOTIVI per CRYPTO BULL RUN con Bitcoin vicino ai massimi (di nuovo!)

Cinque venti che cambiano, cinque motivi per credere nella bull run, cinque eventi che...…

da

Crypto MANTRA: Cos’è? Guida il mercato crypto con +6.587% nel 2024 [Analisi]

MANTRA registra un incredibile rialzo del +6.587% nel 2024, superando nuovi ATH. Supporti chiave…

da

SEC: arriva il primo nome PRO CRYPTO per sostituire Gary Gensler

Circolano i primi nomi per rimpiazzare Gary Gensler da SEC: il primo è una…

da

Lido DAO: delude a Novembre | Nel 2024 a -54% e prezzo ancora in box range [ANALISI]

Lido DAO fatica dopo il rally post-Trump, per questioni legali. Prezzo rientra nella congestione.…

da