Home / Rai e Cinecittà per i NFT | Anche il settore pubblico in Italia…

RAI punta su NFT

Rai e Cinecittà per i NFT | Anche il settore pubblico in Italia…


Una mostra su Non Fungible Token e cinema, nel metaverse. L’iniziativa è a cura di Rai Cinema, che ospita l’evento nel suo spazio virtuale all’interno di The Nemesis. L’azienda di Stato pone il focus su come le nuove tecnologie possano e debbano essere sfruttate dall’industria cinematografica.

Industria che deve saper adattare l’audiovisivo ai nuovi paradigmi di comunicazione derivati dalla diffusione di tali tecnologie, per diffondere la cultura del cinema tra le nuove generazioni. La mostra nel metaverse riproporrà su chain Digital Storytelling e Metaverso, che andrà in scena nel mondo reale, a Cinecittà, dal 3 al 6 novembre.

Si potrà imbarcare così anche un pubblico storicamente lontano da quello delle criptovalute? Chissà. Sono comunque segni di adozione molto importanti, sui quali poter investire anche con Capital.comvai qui per ottenere un conto di test gratis con CAPITALE VIRTUALE ILLIMITATO – intermediario di livello professionale ma con all’attivo anche strumenti adatti a tutti, con 140+ asset cripto e migliaia di asset classici sui quali investire.

Sempre con Capital.com possiamo investire anche con MetaTrader 4 e TradingView – oppure scegliere il WebTrader con Intelligenza Artificiale. Con 100$ possiamo passare al conto reale.

Rai Cinema nel metaverse

Rai Cinema si carica di una responsabilità culturale non indifferente, ai tempi della blockchain: garantire agli italiani un avamposto su nuovi media e tecnologie innovative, e divulgare la cultura cinematografica fra il pubblico più giovane.

RAI punta su NFT
Anche la Rai dentro? Vedremo, per ora si cavalca l’onda

Per raggiungere le nuove leve si è scelto di utilizzare i media a loro già noti, ma che rimangono ancora tutti da esplorare per buona parte dei connazionali più attempati. Il primo atto di quest’opera divulgativa si concretizza in una mostra su NFT e cinema che andrà in scena su The Nemesis, dove Rai è presente con uno spazio tutto suo.

L’azienda di Stato punta quindi sul metaverse per avvicinarsi al pubblico più giovane, diffondere la cultura cinematografica su chain, ma anche per sperimentare i nuovi paradigmi del linguaggio audiovisivo che prendono vita dalla rivoluzione tecnologica che sta attraversando la nostra epoca.

Quella in scena sul metaverse di The Nemesis inoltre è la trasposizione virtuale di Digital Storytelling e Metaverso, esposizione che Rai Cinema curerà all’interno della kermesse RomeVideoGame in programma dal 3 al 6 novembre 2022 a Cinecittà. Qui si cerca ovviamente di attrarre un pubblico più ampio e non necessariamente già alfabetizzato a tali linguaggi.

Un’esposizione da fruire attivamente, e che ha il compito di mostrare agli intervenuti la correlazione tra cinema e NFT attraverso una serie di iniziative quali mostre, aste, e casi d’uso. Tra questi non può mancare ovviamente RaiCinema2500Pics, il primo NFT targato Rai Cinema che raccoglie una serie di immagini prese dai festival dedicati alla Settima Arte più prestigiosi di sempre.

Un cortocircuito virtuoso

Ci sembra il caso di augurare a mamma Rai un Buona la prima per la sua avventura nel metaverse e soprattutto per la mostra dal vivo con cui intende creare un virtuoso cortocircuito mediatico. Portare l’immateriale nel mondo fisico non è cosa semplice soprattutto se, come in questo caso, ci sono di mezzo i Non Fungible Token, tecnologia per alcuni versi rivoluzionaria, adottata ormai da tantissimi grandi marchi provenienti dai più disparati settori commerciali, ma che suscita umori discordanti nel pubblico.

Nel link riportato citiamo uno degli ultimi casi di cui siamo a conoscenza, a cui però fa da contraltare la scelta di Telegram, che vorrebbe ottenere le stesse funzionalità garantite dai NFT per la sua piattaforma di messaggistica, ma sta cercando un modo per evitare di chiamare i nuovi prodotti Non Fungible Token perché il pubblico si è mostrato a tratti diffidente verso tale terminologia.

A tutto ciò aggiungiamo che siamo in Italia, Paese culturalmente resistente alle innovazioni, per capire in quale contesto va in scena Digital Storytelling e Metaverso e al sua controparte su chain. Un applauso da parte nostra: portare il metaverse IRL è difficile ma non impossibile, l’abbiamo già visto col negozio fisico di New York con cui Solana ha intenzione di dare una forma tangibile al suo ecosistema per farsi conoscere dal grande pubblico.

Ci auguriamo che Rai Cinema riesca a raggiungere una platea quanto più ampia possibile: sarebbe anche un’opera di divulgazione con cui far conoscere, seppur indirettamente, Bitcoin e criptovalute al grande pubblico attraverso applicazioni nate dal comparto.

Iscriviti
Notificami
guest

0 Commenti
Inline Feedbacks
View all comments