Le quotazioni di Monero (XMR) stanno evidenziando scarsa direzionalità in questo finale di settimana. Nelle ultime due giornate i valori si sono mossi in leggera correzione fra 149.89 e 143.99 nel cambio contro dollaro USA, ma il dato essenziale da un punto di vista tecnico è un altro. Le medie mobili su grafico daily stanno infatti cominciando a riposizionarsi sotto ai prezzi in funzione di supporti, compiendo un primo passo nella direzione della fuoriuscita rialzista dall’attuale range di stabilizzazione.
Su grafico a candele mensili è ben evidente l’andamento altalenante che ha contraddistinto l’oscillazione su larga scala da agosto in poi. Ciò che costituisce motivo di interesse è il fatto che non ci siano più state violazioni della linea di supporto passante per 132/134. Il consolidamento del mercato sopra a tale linea è essenziale per mantenere attive le ipotesi di progressiva risalita verso i 174/179, che ci aspettiamo fra novembre e dicembre.
Monero è una criptovaluta nota principalmente per la sua forte attenzione alla privacy e all’anonimato. Non è possibile tracciare le transazioni sulla blockchain di Monero. Questo la rende un’autentica prima scelta nel mercato delle crypto, fra quel tipo di investitori che non desiderano subire il monitoraggio delle proprie attività finanziarie.
Monero utilizza un sistema di “firme ad anello” che mescolano le singole transazioni in un gruppo che ne contiene molte altre, ed un sistema di indirizzi “stealth”, che impediscono di associare un particolare indirizzo ad una particolare transazione.
Chiaramente Monero si è attirato nel tempo, proprio per questa sua caratteristica, alcune critiche a causa del suo potenziale utilizzo in attività illegali. Si tratta tuttavia di una peculiarità che sembra piacere molto al mercato, considerato che Monero è attualmente la 29° criptovaluta più capitalizzata al mondo. Da un punto di vista esclusivamente tecnico, già con le analisi di metà ottobre avevamo notato un ritorno di interesse dei compratori, che riteniamo abbia adesso le carte in regola per proseguire fino alla prima metà di novembre.
Su grafico a barre da 30 minuti possiamo constatare come Monero si trovi attualmente in una zona di acquisto, molto vicino al primo livello di supporto, il quale si estende nell’area fra 142.00/144.30. Sia tale livello che quello di supporto principale, posto a 132.45/132.90, costituiranno potenziali punti di reazione dei prezzi anche in caso di nuovi arretramenti, in particolare entro la fine della prossima settimana.
Le aspettative sono di ripartenza del rialzo in prima istanza fino a 161.70/70, obiettivo posizionato in coincidenza con una resistenza intermedia, da cui potrebbero scattare successivamente provvisori arretramenti. Il target principale è posto a 171.90/172.00. Per evitare di intervenire a mercato senza rispettare un corretto rapporto rischio/beneficio, riteniamo sia preferibile impostare posizioni long solo da rilevazioni inferiori a 147.50. Lo scenario verrebbe annullato da una chiusura su grafico a 30 minuti inferiore a 132.45. Per il momento, quando sono le 16.03 CET di venerdì 28 ottobre, XMR viene scambiato sui migliori exchanges mondiali a 144.98 dollari, in calo dello 0.67% su base giornaliera.