Le quotazioni di Ethereum Classic (ETC) stanno attraversando una sessione di intenso recupero, immediatamente successiva alla débâcle dei prezzi registrata nelle precedenti 4 giornate in tutto il mercato crypto. Dopo un picco relativo raggiunto in rimbalzo il 6 novembre a 27.17, i prezzi sono scesi in meno di quattro giornate fino a 17.79 e sono risalite (finora) a 22.55. Complessivamente, abbiamo quindi visto un rapido -34.50%, seguito da un altrettanto immediato +26.44%.
Su grafico a barre da 30 minuti possiamo visualizzare l’attuale disposizione dei riferimenti tecnici principali per le prossime 3-5 giornate, calcolati tenendo ovviamente conto della forte volatilità attuale. Si sono formati supporti a 21.21/21.37 ed a 19.70/19.87 che costituiranno, in caso di nuovi arretramenti, altrettanti probabili punti di ripartenza del rialzo. Le proiezioni indicano un target a 26.90, da raggiungere passando per la resistenza intermedia di quota 23.90. E’ possibile che dalla resistenza intermedia possa scattare qualche provvisorio arretramento in seno al movimento rialzista atteso.
Il segnale tecnico è long su nuovi test dei supporti, in ogni caso da rilevazioni non superiori a 22.44. Lo scenario verrebbe annullato solo dall’eventuale cedimento del secondo supporto, mediante una chiusura su grafico a 30 minuti inferiore a 19.70. Mentre sono le 16.03 CET di giovedì 10 novembre, ETC viene scambiato sui migliori exchanges mondiali a 22.60 dollari, in aumento del +23.16% su base giornaliera.
Un’altra crypto ove troviamo doveroso aggiornare subito i riferimenti tecnici è BitCoin Cash (BCH). Le quotazioni di questa valuta hanno già raggiunto e oltrepassato largamente le proiezioni ribassiste fornite con l’ultima analisi. In particolare, dal picco relativo del 5 novembre scorso BCH aveva lasciato sul terreno, fino ai minimi di stanotte, quasi un 30% del suo valore. Solo oggi si è già scatenato un rimbalzo del 20% circa dai minimi, ma a quanto pare l’impostazione tecnica non lascia spazio per ulteriore ottimismo, almeno nel breve periodo.
Si sono formate resistenze a 111.20/112.70 ed a 124.60/126.00, che costituiranno altrettanti probabili livelli di ripiegamento in caso di nuovi tentativo di rialzo, in particolare fra stanotte e domenica prossima (13 novembre). Le proiezioni indicano obiettivi ribassisti disposti, in sequenza, a 82.45 e 73.60/75.35 (area).
Il segnale tecnico è short solo su test delle resistenze, in ogni caso da rilevazioni non inferiori a 106.7. Lo scenario verrebbe interrotto e rivisto daccapo solo nell’eventualità di rottura rialzista della seconda resistenza, mediante una chiusura su grafico a 30 minuti superiore a 126.00. Mentre sono le 16.19 CET di giovedì 10 novembre, BCH viene scambiato sui migliori exchanges mondiali a 102.78 dollari, in aumento del +15.04% su base giornaliera.