Pancake Swap (CAKE) come tutto il mondo della DeFi soffre il momento di negativo del mercato a seguito del default di FTX ed Alameda. Però va detto che in questo contesto sta scendendo meno di suoi competitor, infatti la settimana scorsa, Cake/Busd ha segnato una perdita di solo il 16%. Oggettivamente poca cosa se si pensa che Bitcoin ed Ethereum viaggiano ancora sul -20%.
Pancake scende meno dei concorrenti
PancakeSwap è tra i token più vecchi nel campo dei DEX (exchange decentralizzati) ed opera sulla BSC (Binance Smart Chain). Al momento risulta essere ancora quello con la TVL (Total Value Locked) più elevata sulla Binance Chain, con un controvalore di 2,47 Miliardi pari a circa il 50% di TVL di BSC.
Le metriche della TVL sono in contrazione
Pur avendo ancora questo ruolo predominante sulla BSC, va detto che le metrice della TVL si stanno contraendo a causa della crisi di fiducia provocate da FTX. Dal grafico del sito defillama, possiamo vedere la contrazione da inizio Novembre, che da un massimo dell’8 Novembre a 3,34 MLD di TVL è passata agli attuali 2,78$ totali su tutte le chain, da BSC, Ethereum e Aptos. Una contrazione che corrisponde a circa il 18% della sua TVl in 15 giorni.
Pancake si è fermato sulla nostra resistenza
A livello grafico su base weekly, possiamo cogliere un dato rilevante di Pancake, rispetto alla nostra ultima analisi del 1°Novembre, Analisi PancakeSwap: Prezzi CAKE in risalita | lotta con resistenza 4.90$. La resistenza a 4,90$ – 5$ ha fatto nuovamente il suo lavoro, contrastando la salita del prezzo fino al ritracciamento che ha riportato Pancake al prezzo di 4$. Il tutto spinto dalla forza negativa data dal disastro di FTX ed Alamenda, che abbiamo già citato.
A livello grafico pertanto è confermata la necessità che Pancake, vada a rompere e chiudere con decisione sopra quest’area di resistenza, tra 4,90/5$. E’ evidente anche come il prezzo sia schiacciato sulla parte bassa degli ultimi mesi, il che lo mette a rischio di rivedere i minimi.
Pancake è sceso fino al primo supporto a 3,93$
Tagliando il tempo, su un grafico daily, possiamo vedere nel dettaglio gli ultimi movimenti di Pancake. Ogni volta che ha superato la resistenza statica a 4,90$ non è riuscito a fare almeno una chiusura daily al di sopra. Questo è ovviamente un segnale negativo.
Dalla resistenza il prezzo è sceso fino a fare un minimo a 3,643$ andando così a rompere l’area supportiva che passava a 3,93$ dove il prezzo di CAKE si sta fermando in questi giorni. La situazione è con evidenza delicata, sappiamo che una violazione del 50% di Fibonacci di un vettore, apre sempre le porte alla possibilità di ulteriori ribassi. Pancake adesso rientra in questo schema.
Bisogna fare attenzione agli spike ribassisti
Da uno sguardo al grafico si può intuire la precarietà della situazione di Pancake. Se dovesse scendere ancora il primo livello di supporto l’abbiamo con la trend statica a 3,59$ a scalare verso il basso si fa ancora più difficile individuare livelli affidabili.
Il rischio elevato è di avere degli spike ribassisti che portino il prezzo di Pancake verso i minimi dell’anno. Usualmente gli spike vengono ad essere riassorbiti almeno parzialmente, altrimenti non sarebbero più spike, ma situazioni grafiche ancor più pesanti.