Anche MakerDAO (MKR) subisce la pressione di vendita che ha colpito il mercato delle criptovalute. La settimana scorsa ha chiuso con una candela da -21%, muovendosi in un range massimi – minimi da 900$ a 622$.
Maker è ancor oggi, il più grande protocollo di finanza decentralizzata (DeFi) a cui è legata l’emissione di una delle prime stablecoin, il DAI. La funzione è di rende stabile il valore di DAI tramite la collateralizzazione di altre coins e questo al momento è visto come un rischio.
Attualmente è ancora al primo posto della speciale classifica dei servizi DeFi, con una TVL (Total Value Locked) di 6,69 Miliardi di dollari. Ad oggi ha una dominance del 15,47% sulla TVL globale, che come possiamo vedere dall’immagine tratta dal sito DefiLlama, ammonta a 43,23 Miliardi.
Circa un anno fa, Maker toccava il suo record di TVL, con circa 21 Milardi di fondi immobilizzati. Di questa discesa ne ha risentito anche la capitalizzazione della sua stablecoin DAI, che attualmente è di 5,86 Miliardi, con un peg stabile 1 : 1 sul dollaro americano.
Il prezzo di Maker vicino ai minimi annuali
Dal punto di vista grafico sul weekly, si può cogliere chiaramente come il prezzo sia schiacciato verso i suoi minimi annuali. La settimana scorsa MKR ha fatto un minimo a 622$, avvicinandosi ai minimi dell’anno fatti lo scorso Settembre a 581$.
Sul grafico si vede chiaramente il trend ribassista, evidenziato con la classica serie di massimi e minimi decrescenti, indicati con le frecce arancioni. L’unico dato positivo, è che in quest’ultima discesa Maker, non è andata a fare un nuovo minimo.
Livelli supportivi: attenzione alla affidabilità del minimo a 622$
Sempre sul settimanale, possiamo vedere come MKR abbia il primo supporto sui minimi a 580$. Mentre il successivo è molto più in basso, al livello statico di 500$, più sotto ci sono in minimi assoluti di Maker verso 430$.
Tagliando il tempo e scendendo su un grafico daily entriamo nei dettagli degli ultimi movimenti di Maker. Dalla nostra ultima analisi del 3 Novembre, Maker: crypto regina della DeFi | attenzione alla rottura del supporto a 870$, possiamo vedere che il nostro supporto è stato bucato pesantemente. Le notizie del fallimento dell’exchange FTX, hanno poi spinto il prezzo verso il minimo a 622$.
Al momento, non vi sono livelli tecnici o dati che ci possono far dire che questo minimo a 622$ ha una sua affidabilità. Pertanto bisogna far attenzione a che il prezzo non scivoli verso i minimi annuali, che dal livello attuale di 683$, distano solo un 6%.
Le resistenze da rompere per ripartire
Volendo ipotizzare un possibile rimbalzo di Maker, dobbiamo focalizzarci sull’ultimo mese e considerare il vettore che parte dal massimo a 11100$ fino a 622$. In questo movimento individuiamo i due livelli principali dati dai ritracciamenti di Fibonacci del 38.2 e del 50.
A 825$ abbiamo il primo livello obiettivo che deve essere raggiunto. Mentre a 885$ abbiamo la resistenza spartiacque, che può sancire la prosecuzione del trend rialzista od un suo ritracciamento.
Ancora prima Maker ha una resistenza intermedia al livello di 760$, che deve essere brekkato per poter poi poter puntare ai due obiettivi principali. La situazione grafica non è facile e bisognerà far attenzione a possibili spike ribassisti.