Continua la debolezza di Cronos Coin (CRO), che da inizio Novembre, al prezzo attuale di 0,0648$ sta perdendo il 44%. Nei giorni passati era arrivato a perdere anche oltre il 50%, passando in 6 giorni da 0,11$ ad un minimo a 0,05$.
Cronos è l’utlitiy token dell’exchange Crypto.com che nell’ultima dozzina di giorni è entrato nell’occhio del ciclone per una grossa transazione di Ether dalla sua tesoreria, che poi è stata motivata e giustificata come semplicemente fatta per “errore.”
Questo “errore” fatto da Crypto.com, solo pochi giorni dopo il crash di FTX ed Alameda Reserch, non ha giovato alla quotazione di Cronos. La community della cryptosfera ha subito notato questa grossa movimentazione sui dati on-chain e si è preoccupata. In teoria tutto dovrebbe essere rientrato, in quanto il CEO, Kris Marszalekr, in una lunga live ha rassicurato i clienti, sui vari aspetti e funzionamenti di Crypto.com.
Dal seguente grafico weekly, possiamo vedere due aspetti principali dell’andamento di Cronos. Il primo riguarda, la rottura ribassista ad inizio Novembre, del box di congestione tra 0,1020$ e 0,12100$, evidenziato in giallo. In quest’area CRO sembrava aver costruito nell’arco di 3 mesi, una buona base per un rimbalzo, ma così non è stato.
Cronos ha configurato un possibile pattern di inversione sul settimanale.
Un secondo aspetto più attuale è dato, dall’ultima candela settimanale, che ha configurato una classica doji. Per la precisione, ci troviamo di fronte ad una long legged doji (letteralmetne, doji dalle gambe lunghe).
Questo genere di candela è caratterizzato da una body piatto, con chiusura ed apertura quasi allo stesso prezzo. Inoltre ha sempre una lunga upper shadow ed una lunga lower shadow, ciò and indicare una forte lotta tra compratori e venditori e relativa indecisione. Nel nostro caso su Cronos, ci rientriamo perfettamente, perché la candela ha fatto un range massimo – minimo del 30%.
La doji usualmente, indica solo incertezza, ma se inserita nel giusto contesto, può configurare dei pattern interessanti ed affidabili. Nel nostro caso la doji si è formata esterna alla lower Band di Bollinger e ciò trasforma il tutto in pattern di inversione, con una alta affidabilità statistica.
Per essere perfetto, questo pattern avrebbe la necessità che la doji fosse completamente esterna alla Bollinger Band bassa. Ma è sempre molto difficile trovare segnali perfettamente corrispondenti a quelli che sono i dettami teorici della analisi tecnica.
La long legged doji ha due obiettivi di inversione
Passando ad una analisi su un grafico daily, possiamo scendere maggiormente nei dettagli dell’andamento di Cronos (CRO). Il vettore che dobbiamo considerare è quello ribassista che va dal massimo a 0,1278$ fino al minimo a 0,05370$.
A questo movimento applichiamo i ritracciamenti di Fibonacci ed individuiamo i due livelli del 38.20 e del 50 ed individuiamo gli obiettivi della long legged doji.
Il primo passa 0.0820$ ed è l’obiettivo dove il prezzo deve arrivare, in presenza di un rimbalzo consistente. Mentre il secondo è la resistenza a 0.0905$ che deve essere assolutamente brekkata al rialzo per poter proseguire il rimbalzo ed entrare in un’ottica di una possibile ripresa di un’inversione del trend ribassista.