Incredibile corsa per un protocollo che in molti davano per spacciato, dato il legame importante che aveva con l’ormai quasi defunta Alameda e con quel contesto, un tempo fonte di sicurezza (anche economica) e oggi invece fonte di preoccupazione. A far schizzare in alto il prezzo di $REN sono però altre voci, sempre legate ad un exchange di grande spessore e, aggiungiamo noi, in uno stato di forma invidiabile rispetto a quello dell’ormai quasi defunto FTX.
Secondo indiscrezioni che mancano ancora di conferma, potrebbe esserci l’interessamento di Binance, attraverso il fondo salva crypto messo in piedi in fretta e furia proprio per fare da paracadute a progetti che, con la debacle di FTX, si sono trovati mancar la terra sotto ai piedi.
Una buona notizia per $REN, che possiamo trovare anche su Coinbase – vai qui per ottenere un conto gratuito – intermediario che ci permette di acquistare in via diretta centinaia di cripto asset, in un ambiente sicuro e controllato. E dopo l’acquisto potremo comunque spostare quanto acquistato sui nostri wallet.
All’interno di Coinbase troviamo anche quanto viene offerto dal programma Earn, per guadagnare automaticamente cripto rispondendo a dei quiz, così come dei programmi per lo staking e per la rendita passiva, da approcciare sempre però con le dovute cautele.
Cerchiamo di fare, come dicono i colleghi americani, zoom out. $REN sia come token sia come progetto arriva da qualche settimana da incubo. La crisi si è innescata in parallelo con quella di FTX e Alameda, dato in coinvolgimento diretto dell’ormai defunto exchange e gruppo dedicato al trading. Con un legame così stretto, anche in senso economico, il token non poteva che risentirne in modo concreto.
Cosa che si è protratta fino a qualche ora fa, quando la circolazione di rumors importanti per il futuro del progetto sembrerebbero aver innescato un nuovo ciclo di acquisti, che trovando poca resistenza da parte degli short ha subito portato il token $REN a guadagnare percentuali molto importanti.
Rumors che vorrebbero un pronto interessamento di Binance e del suo fondo salva crypto, al quale si sono aggiunti anche altri attori (vedi Aptos), proprio per salvare il protocollo e offrirgli quella liquidità che gli permetterebbe di continuare ad operare. Notizia che ovviamente, per quanto ancora tecnicamente non lo sia, ha scatenato gli ovvi entusiasmi dei trader.
Prima però di gettarsi a capofitto su $REN sarà il caso di fare qualche considerazione aggiuntiva, in particolare per chi tiene eventualmente ad operare nel massimo della sicurezza e con una gestione del rischio adeguata.
Per quanto la notizia sia rimbalzata già su diversi siti e su diversi importanti account Twitter, non c’è al momento alcuna conferma da parte di Binance, che potrebbe smentire in qualunque momento il suo coinvolgimento, riportando così il prezzo del token ai suoi valori precedenti.
Il nostro consiglio è quello di valutare con estrema attenzione e possibilmente con del raziocinio eventuali ingressi in queste ore. Anche nel caso in cui dovesse arrivare la conferma da parte di Binance o degli altri partecipanti al fondo salva crypto.
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