AAVE come tutti i token, legati al mondo della DeFi (decentralized finance) sta soffrendo il momento negativo. Soprattutto si trova davanti ad una caduta di fiducia nel settore crypto, causa la serie di fallimenti che lo stanno caratterizzando. E’ di queste ultime 24 ore la notizia del probabile default di BlockFi.
Per tutelare la sua operatività AAVE, due giorni fa, ha deciso di sospendere dal suo sistema di lending, la collateralizzazione di 17 token, considerati troppo illiquidi. La scelta è avvenuta tramite voto da parte dei suoi membri di governance, che hanno così voluto evitare, eventuali rischi di volatilità.
I token coinvolti riguardano, 1inch (1INCH), Basic Attention Token (BAT), Enjin (ENJ), Ampleforth (AMPL), DeFi Pulse Index (DPI), RENFIL, Maker (MKR), Yearn.finance (YIF), Decentraland (MANA). Inoltre sono coinvolte anche alcune stablecoin Pax Dollar (USDP), Liquidity USD (LUSD), Gemini Dollar (GUSD) e RAI.
A fronte di tutto ciò, però AAVE continua a mantenere la terza posizione nella classifica generale della TVL. Rispetto a 15 giorni fa la sua TVL, ha avuto una contrazione di 1 Miliardo, ed è passata da 4,46 Miliardi agli attuali 3,373 Mld. Questo movimento è stato generalizzato per tutto il settore della DeFi. Nell’immagine allegata, l’andamento della TVL di AAVE da inizio 2022.
AAVE attualmente quota 61,90$ ed in questo mese di Novembre è in ribasso del 28%. Questa ulteriore discesa, porta la perdita da inizio anno a -76%, ma in linea come molti token del mercato.
Dal seguente grafico weekly, si può vedere chiaramente l’andamento ribassista di AAVE. Altrettanto evidente è come il prezzo continua ad essere schiacciato verso i minimi.
Tuttavia pur in questo scenario profondamente ribassista, va notato che al momento il prezzo non ha rotto i minimi di toccati a 45,6$ lo scorso Giugno. Questo va visto come un elemento positivo, in quanto almeno interrompe la serie di minimi decrescenti, resta solo quella dei massimi decrescenti.
Per entrare maggior mente nel dettaglio, degli ultimi movimenti di AAVE, passiamo su un grafico daily. Va evidenziato che rispetto alla nostra ultima analisi del 16 Novembre, Crypto AAVE: prova il rimbalzo dal supporto | Primo obiettivo prezzo 71$, l’area di supporto, tra 50 e 53$ è stata nuovamente toccata e da qui il prezzo ha rimbalzato.
In caso di ulteriore discesa, segnaliamo che i livelli supportivi successivi sono, il primo al minimo annuale a 45,60$ e poi a scalare in area 30$.
In questo scenario, il vettore che va considerato è quello che parte da 98,40$ ed arriva al minimo recente a 50,20$. A questo movimento applichiamo i ritracciamenti di Fibonacci ed individuiamo i due livelli principali del 38.2 e del 50.
Il livello del 38.2 passa a 68,100$ ed è l’obiettivo minimo dove AAVE deve arrivare, in presenza di un rimbalzo consistente. Mentre a 74,80$ abbiamo la resistenza spartiacque il cui break out può avviare una prosecuzione del trend.
Da porre attenzione anche anche al setup degli indicatori, che se pur ancora in negativo, si stanno avvicinando ad una possibile area di inversione.
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