Una delle più importanti banche russe ha implementato sulla sua blockchain privata la compatibilità con Ethereum. Per quanto tutto quello che sia associato alla Russia non sia esattamente, almeno in tempi recenti, necessariamente un bene sotto il piano delle pubbliche relazioni, tecnicamente si tratta di un altro importante passo in avanti per Ethereum.
Un passo in avanti in un momento cruciale per il mondo di Ethereum e più in generale per quello delle criptovalute, sia in termini di prezzo sia in termini di attese per il futuro.
Una situazione piuttosto preoccupante in generale, più per una lettura catastrofista da parte dei media che per seri problemi per la sopravvivenza dell’ecosistema. Ecosistema che invece continuerà a passarsela bene. Anche in virtù di queste notizie. Possiamo investirci con Capital.com – vai qui per ottenere un conto virtuale gratuito con il TOP degli strumenti – per un intermediario che permette di investire non solo su $ETH, ma nel complesso su 140+ cripto asset, sia tra quelli più solidi, sia invece tra quelli maggiormente emergenti.
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Sberbank, uno degli istituti bancari più importanti della Russia – e sotto il controllo statale – fa nuovi passi in avanti nella sua avventura nel mondo della blockchain. Già qualche tempo fa il gruppo si era attivato per trasferimenti anche di titoli via blockchain, così come aveva iniziato a sviluppare il suo sistema proprietario in termini di infrastruttura.
Ora c’è, come abbiamo detto poco sopra, una sorta di matrimonio con Ethereum. O meglio, sarà garantita la compatibilità con questa rete anche per la blockchain privata e interna del gruppo bancario. Cosa che è stata annunciata tramite comunicato stampa poco fa.
Il laboratorio blockchain di Sberbank lavora a stretto contatto con sviluppatori esterni e con aziende partner e sono felice di confermare che la nostra community sarà in grado di lanciare applicativi DeFi sull’infrastruttura di Sber. Oggi annunciamo anche nuove funzionalità della nostra piattaforma blockchain. Sono sicuro che dato il rapido sviluppo delle piattaforme Web3 che supportano diversi protocolli blockchain ci sarà sempre più domanda. E che Sber sarà in grado di unire sviluppatori, aziende e istituzioni finanziarie sia nel suo framework di ricerca sui mercati sia nello sviluppo di applicazioni pratiche per i business.
Nulla per il momento. Così come non si deve pensare che sia stata una scelta conscia di Ethereum partecipare a questo tipo di iniziative. Gli standard della EVM sono disponibili per tutti e tutti possono sviluppare per le proprie chain funzionalità che implementano la compatibilità con quella che ancora oggi la blockchain di riferimento del settore degli smart contract.
Staremo a vedere, al netto delle solite polemiche, quali saranno le conseguenze pratiche di questa scelta di Sberbank. Tutto questo mentre sono diversi gli istituti bancari in tutto il mondo che puntano ad offrire sempre più servizi via blockchain, esplorandone le potenzialità a partire dal trasferimento di titoli per finire invece su applicativi ben più complessi.
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