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McKinsey: è ora che le banche adottino blockchain in retail

6 anni fa
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McKinsey & Company, una delle principali società di consulenza a livello globale, ha lanciato l’allarme – a mezzo stampa – sulla lentezza dell’adozione di soluzioni basate su blockchain in ambito banking retail.

Parliamo di tutti quei servizi per i comuni cittadini che, non solo secondo la famosa società di consulenza, potrebbero largamente giovarsi del ricorso a questo tipo di tecnologie.

Non solo un problema delle banche

Il primo dei problemi sottolineati da McKinsey non riguarda però il management bancario, che pur è protagonista di qualche apertura in tal senso.

Il problema starebbe innanzitutto nel legislatore, che non è in grado – almeno nella stragrande maggioranza dei paesi – di offrire framework normativi certi, che permettano di sviluppare soluzioni ad hoc per le diverse necessità bancarie.

In secondo luogo il fatto che blockchain, come tecnologia, è legata a doppiofilo a Bitcoin e alle criptovalute, situazione sicuramente non idilliaca dato che in molti, soprattutto tra i comuni cittadini, hanno più di una buona ragione per tenersene lontani.

Necessario il passaggio, per risparmiare innanzitutto costi

Il passaggio però, conferma McKinsey, è di quelli importanti, perché permetterebbe di andare a risparmiare somme considerevoli, nonché di risparmiare anche sulle tempistiche, che potrebbero diventare immediate o quasi, contro le lungaggini alle quali purtroppo siamo ancora abituati.

Secondo quanto stimato dall’azienda, un utilizzo diffuso di blockchain in ambito bancario permetterebbe risparmi fino a 4 miliardi di dollari l’anno. Si tratterebbe di ricavi aggiuntivi importanti per le banche e soprattutto di risparmi considerevoli per gli utenti.

McKinsey cambia rotta

Soltanto a gennaio scorso McKinsey si era espressa però in senso contrario, sottolineando l’assenza di soluzioni scalabili da poter impiegare immediatamente basate su blockchain.

Non è mai troppo tardi per cambiare idea e per ravvedersi, neanche quando sei una delle società di consulenza più importanti del mondo – e quindi quando le tue opinioni sono in grado di avere un grandissimo impatto sull’economia reale.

Gianluca Grossi

Caporedattore ed analista economico. È divulgatore per blockchain, Bitcoin e criptovalute in generale. Solida formazione tecnica, si occupa del comparto dal 2015. Detenzioni: Bitcoin, Ethereum.

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