News

Analisi prezzi Iota | Manca liquidità, si rischiano gli 0.1520$

2 anni fa
Condividi

Le quotazioni di Iota (IOT) sono bloccate dal 21 novembre scorso in un quadro di stabilizzazione contro dollaro USA. Durante questo periodo, i prezzi si sono limitati ad oscillare nell’area compresa fra 0.2272 e 0.1890, alternando ripetuti cambi di direzione.

Su grafico a candele weekly è interessante rilevare come la volatilità si sia lentamente compressa nel corso delle ultime due settimane, il che lascerebbe presupporre l’avvio di un’accelerazione ormai a breve scadenza. Le quotazioni si stanno stabilizzando da più di una ventina di giorni sotto alla linea dei 0.2160, ove transitava un “vecchio” supporto di lungo periodo. Riteniamo quindi che la stabilizzazione in atto vada interpretata come moto di consolidamento alla rottura ribassista, per cui preparatoria a nuovi affondi nel corso del mese di dicembre.

IOT/USD, grafico a candele settimanali. Prezzi fino al 07/12/22, ore 17.46, last 0.2047

La maggior parte degli operatori che ha acquistato nell’ultimo mese–mese e mezzo, contava probabilmente nell’avvio di un rimbalzo, dopo la batosta subita dal mercato a seguito del fallimento di FTX, nei primi giorni di novembre. La media degli scambi nelle ultime 5 settimane si è però concentrata in zona 0.2110, sotto al vecchio supporto, il quale ha già assunto funzioni di resistenza. Questo significa che la maggior parte degli operatori è attualmente in leggera perdita, e potrebbe essere tentata di liberarsi dalle posizioni al primo rimbalzo sopra gli 0.2100.

Su grafico a barre da 30 minuti balza subito all’occhio la quantità anomala di “sbavature” ribassiste che si stanno formando, ripetutamente, sotto al flusso medio dei prezzi. Si tratta di ordini di vendita che non hanno trovato una controparte, disposta ad acquistare, se non andandola a cercare diversi punti percentuali più in basso. Questo significa che sta mancando la liquidità nel book: non è un bel segnale.

IOT/USD, grafico a barre da 30 minuti. Prezzi fino al 07/12/22, ore 17.43, last 0.2048

Rispetto alle nostre recenti analisi, notiamo come si siano abbassate ulteriormente le resistenze, ossia i punti ove si concentrano i venditori. Tali livelli sono disposti adesso a 0.2110/0.2140 ed a 0.2365/0.2390. Entrambi costituiranno, in caso di nuovi recuperi, punti di probabile ripartenza del ribasso. Le proiezioni puntano invece ai “soliti” obiettivi di quota 0.1667/1682 ed a 0.1508/1525, confermati sin dalla metà di novembre. Questo significa che, nelle ultime 4 settimane, non si sono formati nuovi supporti significativi.

Il segnale tecnico è short su test delle resistenze, in ogni caso da rilevazioni non inferiori a 0.2060. Lo stop per lo scenario tecnico scatterebbe solo nell’eventualità di rottura della seconda resistenza, mediante una chiusura su grafico a 30 minuti superiore a 0.2390. Mentre sono le 18.42 CET di mercoledì 7 dicembre, IOT viene scambiato sui migliori exchanges mondiali a 0.2049 dollari, in calo del -4.04% su base giornaliera.

Redazione Criptovaluta.it®

La redazione mista di Criptovaluta.it®: tutti i contenuti di notizie su Bitcoin, blockchain e mercato delle crypto validati attraverso il metodo fact checking (https://www.criptovaluta.it/fact-checking) realizzati da professionisti operanti nella nostra sede principale in Via Pola 11, 20124 a Milano. Criptovaluta.it® è una testata giornalistica online iscritta al Tribunale di Milano (iscrizione N° 12776/2022 del 10/10/2022 – Num. Reg. Stampa 143 e iscrizione ROC n° 38686 del 27/10/2022) specializzata su Bitcoin, Crypto, NFT, Metaverse, Play to Earn e Blockchain.

Lascia un commento

L'indirizzo email non verrà pubblicato. I campi richiesti sono contrassegnati*

Articoli Recenti

Crypto e Bitcoin: il 20 gennaio ordine presidenziale di Donald Trump. Apertura TOTALE

Per Bloomberg già il 20 gennaio arriverà l'atteso ordine esecutivo di Donald Trump pro…

da

Riserve Bitcoin in Italia, Coppo a Criptovaluta.it®: “Se lo fanno gli USA, tutto è possibile.” La proposta…

Bitcoin nelle Fondazioni Bancarie. E chissà, anche come riserva strategica. La proposta dell'On. Marcello…

da

Scandalo crypto negli USA: FDIC distrugge documenti, senatrice chiede chiarimenti

Monta ancora lo scandalo Operation Chokepoint 2.0 contro il mondo crypto negli USA.

da

Hedera HBAR: massimi 2025 e +43% a gennaio | Rialzo e obiettivi di PREZZO

Hedera cresce del 730% dal novembre 2024, attualmente a 0,38484 USDT. Gennaio in rimbalzo…

da

Ripple e Donald Trump: discussione da FERRI CORTI. E la riserva? Le ultime indiscrezioni

Discussioni accese tra i rappresentanti di Ripple e il Presidente Trump. A indispettire le…

da

Perché Bitcoin e crypto volano: la grande mano della Cina alle quotazioni del mercato!

La tigre cinese torna a ruggire: Bitcoin cresce trascinandosi dietro tutto il comparto crypto

da