Ripple (XRP) ha ripreso a tradare in un suo contesto di volatilità contenuta, in attesa della sentenza del Tribunale di New York per la causa che lo contrappone alla SEC (Securities and Exchange Commission).
Ha chiuso un mese di Novembre, con una contrazione contenuta del 12% ma ha anche iniziato il mese di Dicembre in rosso. Infatti in questi primi 8 giorni, sta facendo una performance negativa del 6%. Questi movimenti portano la discesa di Ripple su base annua ad un -54%.
In questi giorni si sono giocate le ultime carte processuali tra Ripple Labs e la SEC. Entrambi hanno presentato il 2 Dicembre al tribunale, le mozioni finali. Ripple ha affermato che “il tribunale dovrebbe accogliere la mozione dell’imputato e dovrebbe negare la mozione della SEC“.
Inoltre sono stati rilasciati, alcuni tweet al veleno, da parte di dirigenti di Ripple. La controversia è iniziata nel Dicembre 2020 quando la SEC avvio un’azione legale contro Ripple Lbas, accusandoli di aver raccolto 1,3 Miliardi offrendo il suo token XRP, come una security se pur non registrata secondo le norme.
Le richieste di giudizio sommario, al tribunale ormai sono inoltrate, adesso non resta che attendere la sentenza, che potrebbe essere anche entro il primo trimestre del 2023. In questo contesto cresce la fiducia per una decisione favorevole, ma non mancano le voci, di chi dice che la vittoria di Ripple non è scontata.
Su un grafico daily, possiamo vedere che il prezzo di XRP, nella discesa di Novembre, si è andato a farmare, sulla base supportiva della vecchia area di congestione a 0,3115$ e da qui ha rimbalzato.
Il rialzo di Ripple, si è fermato sulla prima resistenza obiettivo, che avevamo indicato nell’analisi del 24 Novembre, Ripple: in rimbalzo dal supporto | obiettivo prezzo 0,3945/0,402$. Possiamo constatare che XRP si è stoppato ben 4 volte a contatto con questo livello per poi scendere.
Adesso sta tradando da 8 giorni sotto il livello senza riuscire ad andare a superarlo. Ovviamente in questa fase, resta ancora fondamentale, il break out di questo livello per poter poi puntare alla resistenza superiore a 0,4365$.
Dal grafico si può vedere, che questi due livelli corrispondono al 38.2 e 50 dei ritracciamenti di Fibonacci, del vettore che parte dai massimi di Agosto a 0,5597$ fino ai minimi a 0,3145$. Come sappiamo, da regola, il 38.2 è l’obiettivo minimo dove il prezzo deve arrivare, quando siamo in presenza di un rimbalzo degno di nota.
Nel grafico è inserito, anche il setup degli indicatori, che sta confermando la debolezza. Infatti entrambi hanno fatto un flesso ribassista rispetto alla loro media e si trovano in area negativa.
Tagliando il tempo, andiamo ad osservare Ripple su un grafico 4H.
Qui ci focalizziamo sugli ultimi movimenti di breve. In questo frangente, il vettore che ci interessa è quello che parte dal minimo a 0,3145$ fino all’area di resistenza dove il prezzo si sta fermando a 0,4193$.
Questo vettore, con l’ausilio di Fibonacci, ci fornisce il livello supportivo che passa a 0,3720$. In caso di break down Ripple rischia di annullare il tentativo di rimbalzo in corso e scivolare verso i minimi precedenti.
Cardano cresce del 215% a novembre e rientra nella Top 10 con un +100%…
Algorand incremento del 283% a novembre. Gran recupero dalla zona dai minimi storici di…
Ripple registra rialzi storici: novembre +283%, hype spinto da news come il nuovo ETF.…
Cardano cresce del 215% a novembre e rientra nella Top 10 con un +100%…
Paul Atkins potrebbe essere il prossimo commissario capo di SEC. Ecco perché è importante…
Si dovrà aspettare ancora un po' per capire cosa succederà agli investitori crypto e…
Non è esattamente come ve l'hanno raccontata: in Francia non si tasseranno i gain…
Il report di Dicembre 2024 su Pepe combina analisi tecnica, fondamentale e di sentiment.…
Può essere una bull run magica oppure no. Tutto quello che devi sapere sul…