Le quotazioni di The Graph (GRT) risultano in arretramento da ormai tre giornate, in un contesto di prese di beneficio che si è manifestato subito dopo il raggiungimento dei massimi relativi di quota 0.0753, sabato 10 dicembre scorso. L’arretramento ha oltrepassato oggi le dimensioni complessive del -13%, ma non si è spinto abbastanza in là da mettere in discussione la tenuta dei supporti “che contano”.
Su grafico a candele settimanali disponiamo di un ottimo riassunto visuale di quanto sta accadendo su questa crypto, in particolare da quando sono stati raggiunti i minimi storici di sempre, a quota 0.0516, lo scorso novembre. Le ultime tre settimane sono state caratterizzate da tentativi di allungo intervallati da frequenti arretramenti, che tuttavia non hanno impedito ai prezzi di allontanarsi progressivamente dalla linea dei 0.0570. Su tale livello si sta formando un robusto supporto già dalla prima decade di novembre. Un ulteriore supporto si sta poi formando in zona 0.0640, ove è stata registrata la maggior parte degli scambi nelle ultime 5 settimane.
Su grafico a barre da 30 minuti cerchiamo adesso di affinare la disposizione dei livelli tecnici, anche alla luce dell’azione sviluppata dal mercato nelle ultime 2-3 giornate. Notiamo come prima cosa che i supporti si sono alzati rispetto alla nostra più recente analisi, indicando la piena validità del segnale rialzista ancora attivo. Essi sono posti adesso a 0.0638/0648 ed a 0.0565/0575. I compratori si stanno posizionando progressivamente più in alto, nel timore che il treno al rialzo parta senza di loro. I supporti costituiranno altrettanti probabili punti di reazione da sfruttare in caso di nuovi arretramenti.
Una resistenza intermedia si è formata a 0.0730. E’ possibile che, da tale livello, possa ancora scattare qualche provvisorio arretramenti in seno al rialzo atteso. Le proiezioni, rispetto agli ultimi giorni di novembre, non sono mutate: il target rimane posizionato a 0.0918/0949. Il segnale tecnico è long su test dei supporti, in ogni caso da rilevazioni non superiori a 0.0699. Evitiamo di intervenire al rialzo da prezzi più cari, per non esporsi ad un teorico rapporto rischio/beneficio più sfavorevole del necessario.
Lo scenario tecnico descritto verrebbe annullato solo dall’eventuale cedimento del supporto principale, mediante una chiusura su grafico a 30 minuti inferiore a 0.0565. Nel frattempo, quando sono le 19.47 CET di martedì 13 dicembre, GRT viene scambiato sui migliori Exchange a 0.0668 dollari, in calo del -2.04% su base giornaliera.