Le quotazioni di Solana (SOL) stanno effettuando un movimento di estremo interesse nel cambio contro dollaro americano. Appena ieri (martedì 13) i prezzi avevano toccato minimi relativi a 12.78, e durante la sessione precedente a 12.83. Si tratta della terza volta in 16 giorni che il mercato fa segnare minimi nell’area ristretta che sta a cavallo dei 12.80; la prima volta era capitato il 28 novembre con minimi, ancora, a 12.78. Evidentemente si è formata in quella zona una sacca di liquidità, che assorbe completamente la lettera dei venditori.
Si tratta di un ottimo segnale in prospettiva rialzista, che ben si accorda con lo scenario di recupero già introdotto con le nostre recenti analisi. Su grafico a candele settimanali è ben visibile il tentativo del mercato, finora riuscito perfettamente, di costruire una base di appoggio appena sopra alla zona del supporto di lungo periodo, posto sui 12 dollari.
La media degli scambi nelle ultime 5 settimane è stata registrata sui 13.00-13.50, per cui dobbiamo supporre che la maggioranza degli operatori che ha acquistato a novembre sia già in profitto, e non abbia fretta di mollare le posizioni. Attualmente la maggior parte degli ordini di vendita si sta accumulando poco sopra i 18.00 dollari, per cui abbiamo spazi sufficienti al rialzo anche per un’operatività di breve periodo.
Su grafico a barre da 30 minuti possiamo constatare come i supporti si siano alzati rispetto alla prima decade di dicembre. Tali livelli sono disposti adesso a 13.44/13.63 e 11.89/12.05. Si tratta dei livelli ove si sta coagulando l’azione dei compratori, e che quindi costituiranno punti di probabile reazione in caso di nuovi arretramenti.
Le proiezioni hanno subito solo leggere modifiche: il primo target va aggiornato a 17.35/17.50, mentre il target principale è confermato a 20.10/20.50. Quest’ultimo livello è posto in coincidenza con una forte resistenza di medio periodo. Al suo raggiungimento dovremo attendere segnali dai prezzi prima di procedere a nuovi aggiornamenti, in quanto potrebbero ricrearsi le condizioni adatte per impostare posizioni short.
Il segnale tecnico è long su test dei supporti, da prezzi comunque non superiori a 14.60. Lo scenario tecnico descritto verrebbe annullato solo dall’eventuale violazione del supporto principale, violazione da confermare con una chiusura daily sotto a 11.89. Mentre sono le 14.27 CET di mercoledì 14 dicembre, SOL viene scambiato sui migliori Exchange mondiali a 14.17 dollari, in aumento del +2.02% da ieri.