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Bitcoin? Inquina più dello Sri Lanka

6 anni fa
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Bitcoin? Inquinerebbe più di molti piccoli stati, in termini di emissioni di CO2. Questo è quanto emerso da uno studio pubblicato su Joule.

Secondo quanto riportato da Christian Stoll, uno dei ricercatori che ha contribuito alla ricerca, le operazioni di mining avrebbero un impatto in termini di C02 rilevanti a livello mondiale e la situazione non potrà che peggiorare nel futuro, dato che la complessità dei calcoli da risolvere cresce a ritmo sostenuto. 

I ricercatori – contestualmente – invitano le autorità ad intervenire per normare la materia, adducendo inoltre motivazioni che riguarderebbero l’assenza di controllo (e quindi il potenziale take over da parte di malintenzionati) sull’intera rete. 

Secondo le stime dei ricercatori, l’impronta si aggirerebbe tra i 22 e i 23 megatoni. Bitcoin inquinerebbe dunque più dello Sri Lanka e poco meno della Giordania. 

Questo soltanto tenendo conto di Bitcoin, la principale delle criptovalute. Se dovessimo invece tenere conto anche delle altre criptovalute, questo impatto sarebbe almeno duplicato. 

Mancano i calcoli sull’efficienza complessiva

Se è vero che l’impatto di Bitcoin è assolutamente rilevante – bisognerebbe però tenere conto delle efficienze di sistema che sono generate tramite il ricorso a tecnologie blockchain. Si tratta in questo caso dunque di un calcolo incompleto, seppur condividiamo l’allarme lanciato dai ricercatori. 

Quanta energia è rinnovabile di quella usata da Bitcoin?

Lo studio non è in grado di dircelo. Quel che sappiamo però è che le aree della Cina dove avviene il grosso delle operazioni di mining sono tutte alimentate a energia idroelettrica, energia rinnovabile e che ha un bassissimo impatto sull’ecosistema. 

Quello che sospettiamo è che il calcolo che porterebbe l’impatto intorno ai 23 megatoni sia incompleto e non tenga conto appunto con precisione di dove avviene effettivamente il mining. 

Il Montana intanto…

Nel frattempo in Montana potrebbe passare una legge che obbligherà i miner ad utilizzare fonti di energia rinnovabili. Sicuramente una questione importante, che non può essere però l’unica definitoria per Bitcoin.

Alessio Ippolito

Imprenditore digitale e giornalista - mi occupo di business online dal 2008. Sono il founder della ALESSIO IPPOLITO S.R.L., società proprietaria della testata Criptovaluta.it e del noto giornale finanziario TradingOnline.com, di cui ne sono anche il direttore responsabile.

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