Le quotazioni di Theta (THETA) hanno raggiunto venerdì nuovi minimi a 0.7770, sui valori più bassi registrati da due anni a questa parte. Non si tratta, in realtà, di una grossa sorpresa, in quanto si tratta di una crypto che negli ultimi mesi ha evidenziato una debolezza relativa decisamente maggiore della media del comparto.
Nel corso di tutto il 2022 Theta ha effettuato non più di 4 movimenti rialzisti di rilievo: due fra gennaio e marzo, uno tra giugno ed agosto, e l’ultimo, più piccolo e breve, durante la seconda metà di ottobre. Se si escludono questi periodi, la storia di quest’anno per Theta si può interamente scrivere con l’inchiostro rosso.
Il grafico a scansione settimanale evidenzia le tre candele rosse consecutive che hanno condotto al raggiungimento dei nuovi minimi. La media degli acquisti nelle ultime 5 settimane si è assestata sui 0.8700 dollari circa. Questo significa che la maggior parte degli operatori che si è mossa da novembre in poi si trova adesso già in perdita. Non è escluso che l’accelerazione ribassista più recente sia proprio stata determinata dalla resa dei compratori, che disperano ormai in nuovi rimbalzi, e stanno liquidando gli acquisti in stop-loss.
Il grafico a barre da 30 minuti evidenzia come, dalla fine di ottobre, si siano succeduti 5 segnali ribassisti consecutivi, segnali che abbiamo riportato su tutte le recenti analisi. Ci interessa in particolar modo la posizione attuale delle resistenze, in quanto si tratta dei livelli ove si stanno concentrando adesso gli ordini di vendita. Tali livelli sono scesi ulteriormente dalla prima decade di dicembre, portandosi ora a 0.8230/8270 e 0.8760/8810.
Entrambe le resistenze costituiranno punti di probabile ripiegamento in caso di nuovi recuperi, particolarmente se entro lunedì 26 dicembre prossimo. Il target ribassista è posto a 0.7280/7285, e coincide con un supporto che consideriamo piuttosto interessante. Riteniamo che possano esserci diversi ordini di acquisto già piazzati in vicinanza degli 0.7200, per cui, una volta raggiunto il target, attenderemo la formazione di segnali prima di procedere a nuovi aggiornamenti.
Il segnale tecnico è short su test delle resistenze, in ogni caso da rilevazioni non inferiori a 0.8230. Considerato che il target è ormai piuttosto vicino, evitiamo di intervenire al ribasso da prezzi lontani dalle resistenze, per non assumerci rischi più ampi del necessario. Lo scenario verrebbe annullato e rivisto solo nell’eventualità di rottura della resistenza principale, mediante una chiusura su grafico a 30 minuti superiore a 0.8810. Mentre sono le 21.47 CET di venerdì 16 dicembre, THETA viene scambiato sui migliori Exchange mondiali a 0.7904 dollari, in calo del -3.77% su base giornaliera.