MoneyGram, la nota piattaforma di trasferimento di denaro, ha reso noto di aver stipulato una nuova partnership strategica con Ripple, stando a un proprio comunicato stampa qui consultabile.
Stando al dettaglio dell’accordo biennale, i due partner collaboreranno per rendere più efficienti i pagamenti transfrontalieri e i cambi delle valute digitali. Come parte dell’accordo, MoneyGram potrebbe ottenere fino a 50 milioni di dollari di investimenti da Ripple.
Probabilmente MoneyGram utilizzerà la collaborazione con Ripple per poter fruire del suo servizio transazionale xRapid: usando il token XRP di Ripple per i trasferimenti di denaro, xRapid può regolare tali transazioni finanziarie in modo più rapido rispetto a quanto non si potrebbe fare utilizzando le valute fiat o altri asset digitali.
Il presidente e CEO di MoneyGram, Alex Holmes, ha specificato in tal proposito che mediante xRapid di Ripple si avrà la possibilità di regolare istantaneamente le operazioni di trasferimento di denaro dai dollari statunitensi alle valute di destinazione, 24 ore su 24, 7 giorni su 7, con il potenziale di poter “rivoluzionare” le proprie operazioni e snellire la gestione della liquidità.
Ricordiamo che secondo quanto afferma il proprio sito web, MoneyGram è la seconda azienda di pagamenti più grande del mondo. Presente in più di 200 Paesi, ha nelle rimesse il proprio core business, con un valore stimato in 600 miliardi di dollari.
Per quanto invece attiene Ripple, notiamo come questa non sia certamente l’unica collaborazione di rilievo della società. Nello scorso mese di marzo, l’istituto di credito indiano IFB ha usato la tecnologia della società blockchain per velocizzare le rimesse transfrontaliere, quale parte integrante di una partnership più ampia per poter applicare le nuove tecnologie di rete ai sistemi IFB, non solo in India. Ancora più recentemente Ripple ha aperto una sede in Brasile, con l’obiettivo di espandersi in tutta l’America Latina. 3 Accent 4