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Accenture e le compagnie di volo: blockchain per ID passeggeri

6 anni fa
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Un’altra delle “Quattro Grandi”, le quattro più importanti società di accounting e consulenza del mondo, è pronta a fare un tuffo nel mondo di Blockchain.

Secondo quanto riportato dall’azienda stessa durante la conferenza Synchronize Europe di Londra – e come riportato da Cointelegraph.com – Accenture è pronta a firmare un contratto di fornitura di servizi che sarà operativo proprio su blockchain. 

Le controparti sarebbero, almeno per il momento, il governo canadese, quello dei Paesi Bassi e controparti terze tutte però nel settore dei trasporti aerei, come KLM, Air France, Air Canada e diversi aeroporti di grandi dimensioni. 

Il servizio – che ripetiamo sarà basato proprio su blockchain – verrà impiegato per l’identificazione dei passeggeri aerei che viaggeranno attraverso gli aeroporti affiliati oppure con le compagnie che hanno già preso parte all’accordo. 

Il sistema permetterà agli utenti dei servizi di condividere dettagli biometrici e dettagli del proprio viaggio in anticipo, per una maggiore semplicità dei controlli e con ovvio vantaggio per i governi che parteciperanno al progetto. 

Come funzionerà il sistema?


Accenture non ha ancora diffuso dettagli sul sistema, su come questo si integrerà con le normative sulla privacy vigenti ormai in tutto il mondo (una questione che però spesso è di minore importanza quando si parla di contratti sui viaggiatori) e più in generale se si tratterà di un sistema opzionale per i viaggiatori o meno. 

Per ora, durante la conferenza, ci si è limitati a parlare del fatto che già diversi enti – pubblici e non – di grandi dimensioni e di importanza rilevante su scala globale, hanno già deciso di partecipare al consorzio che si occuperà di implementare il sistema di Accenture. 

Le grandi società di consulenza sono all-in su blockchain


Come abbiamo avuto modo di riportare già tramite diverse guide e diverse notizie su questo sito, tutte le grandi società di consulenza internazionale stanno puntando forte su blockchain. 

Ernst & Young sviluppa già da tempo soluzioni basate su blockchain, integrando addirittura codice nei progetti di Ethereum, codice che è stato poi rilasciato pubblicamente. 

Deloitte invece sta guidando progetti insieme alle tre principali banche irlandesi, per la gestione delle informazioni dei clienti e anche per l’implementazione di smart contract a livello bancario. 

Si tratta dunque del prossimo terreno di scontro tra le grandi società di consulenza, tutte che però stanno puntando, appunto, sulle possibilità offerte da blockchain!

Gianluca Grossi

Caporedattore ed analista economico. È divulgatore per blockchain, Bitcoin e criptovalute in generale. Solida formazione tecnica, si occupa del comparto dal 2015. Detenzioni: Bitcoin, Ethereum.

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