Javier Milei è uno dei più eccentrici candidati presidenziali che Argentina e mondo ricordino. Libertario e anarco-capitalista, ha posizioni politiche vicine a quelle del nucleo più integralista degli appassionati di Bitcoin. Durante la sua sgargiante campagna elettorale non poteva che occuparsi anche di Bitcoin.
Per quanto però apprezzi Bitcoin, non sembra ci sia alcun tipo di programma per rendere Bitcoin valuta avente corso legale, cosa che pur si è letta su diverse testate USA e non. Ci sarà apertura verso un sistema del genere? Cosa ha detto effettivamente Javier Milei detto El Peluca?
Dati gli esperimenti di El Salvador e della Repubblica Centrafricana per molti ci sarà, tra le altre cose, da tirare un sospiro di sollievo, essendo a questo punto della questione sospetto ogni tipo di impegno politico pro-Bitcoin. Bitcoin che possiamo trovare per gli investimenti più speculativi, ma sempre tenendo conto dei rischi dei mercati finanziari, può farlo con eToro – qui il suo conto demo per TESTARE IL TOP delle funzionalità – intermediario che ci offre accesso a tutti i migliori mercati del mondo, compresi quelli cripto e Bitcoin.
Javier Milei vuole Bitcoin in Argentina?
La risposta a questa domanda dipende del senso che vogliamo dare a quest’ultima. Se ci stiamo chiedendo se Javier Milei, in caso di elezione, renderà Bitcoin una valuta avente corso legale o forzoso, la risposta è probabilmente no. Non c’è stata alcuna apertura in tal senso, e data l’avversione di Milei per il concetto stesso di corso legale, crediamo che sia difficile che accada.
Se parliamo invece di una situazione di apertura o indifferenza verso Bitcoin e quindi di non aperta avversione, la risposta è probabilmente sì. Ecco cosa ha detto El Peluca su Bitcoin.
Bitcoin rappresenta il ritorno della moneta al suo creatore originario: il settore privato. La moneta è un’invenzione privata. [Il corso legale] è la chiave del politico che truffa tramite la tassa dell’inflazione. Bitcoin ha un algoritmo che limita il suo numero massimo e può competere con le altre valute.
Un riconoscimento dunque di quanto c’è di buono, almeno per una certa visione politica, in Bitcoin e non la dichiarazione di un futuro percorso di trasformazione di $BTC in valuta a corso legale. È un problema? No. E i motivi sono tutti visibili per chi ha seguito quanto avvenuto nel 2022 proprio all’intersezione tra politica e Bitcoin.
Propaganda politica, incroci particolari e… poco di concreto
Il 2022 è stato l’anno di Bitcoin a El Salvador, con tutto quello che ne è risultato per la visibilità internazionale di Nayib Bukele. Non è accaduto però soltanto questo: ci sono state le esperienze della Repubblica Centrafricana e l’avvicinamento di diversi politici, come il sindaco di Miami, quello di New York e altri politici anche da altre aree del mondo.
Per quanto alcuni di questi esperimenti avranno tempo di maturare perché piuttosto ambiziosi – si pensa principalmente a El Salvador – tanti altri si sono rivelati boutade elettorali che hanno fatto la fortuna dei politici che le hanno organizzate e un po’ meno la fortuna di Bitcoin. È un problema? Come abbiamo detto poco sopra, sicuramente no. Bitcoin non ha bisogno né di essere imposto con l’uso della forza, che sia privata o pubblica poco cambia in questo senso, né della pubblicità di candidati dalla Presidenza della Repubblica in giù.
Da apprezzare la non ostilità di Javier Milei, che per credo politico sarebbe impensabile vedere attivo nel contrastare la libera iniziativa dei cittadini argentini. Ma quel che Milei vuole fare per superare i problemi del peso argentino è dollarizzare l’economia, cosa che ha ripetuto più e più volte pubblicamente, anche di recente.
Con un ultimo appunto: Javier Milei può vincere le elezioni? È in rimonta, ma nel grafico è quello in viola, con la sigla LLA, ovvero La Libertad Avanza.
Come hai già detto bene tu in un altro articolo bitcoin deve essere scelto dal popolo liberamente e non imposto, sarebbe come imporre la libertà, quindi un vero e proprio controsenso, che però dovrebbe far pensare😃
” Ti impongo di essere libero Gianluca CAPITO!?” 🤣🤣
Poi in un altro articolo hai sottolineato che comunque alla stragrande maggioranza delle persone interessa il prezzo di bitcoin e non la sua politica monetaria liberale e la sua filosofia di debanchizzazione 😳 esiste questa parola?
Va beh, e di dare la possibilità di dare più libertà economica agli ultimi del pianeta.
Ma non sono due cose intimamente collegate?
Come possiamo pensare che bitcoin venga scelto dalla massa se non ne comprende l’essenza?
Se viene compreso viene scelto, se viene scelto viene scambiato, se viene scambiato sale di prezzo.
Non e’ infondo su questo che dobbiamo puntare?
Io ho una fissa per la storia della moneta. E da quando si usa la moneta (sono circa 3.000 anni) c’è una sola costante: quel popolo che i soloni delle università ritengono bue e incapace di capire anche i concetti più elementari CI METTE ZERO a capire quale moneta sia buona e quale cattiva.
Afferrato il concetto!👍👍👍
Però tra te e Jacopo qualche soddisfazione potreste darmela ogni tanto 😃😃😉
Ho passato le vacanze a leggere oscure carte delle dogane genovesi del medioevo, scusami se sembro nervoso xD
🤣🤣figurati.