Bitcoin (BTC) ha chiuso il 2022 con una variazione negativa del -64,24%, ma a livello statistico ha fatto una performance peggiore nel 2018 con un -73,39%. Nel corso dell’anno passato si è mosso in un range del 69%, aprendo Gennaio sui massimi relativi e chiudendo a Dicembre vicino ai minimi.
Nella nostra analisi di fine anno, Bitcoin 2023: dati on-chain e ciclici ancora negativi | Attenzione ai 12000$, avevamo evidenziato una serie di stati statistici sul semestrale e trimestrale.
Un elemento analogo, lo possiamo riportare anche su base quadrimestrale, in quanto Bitcoin per la prima volta ha chiuso 5 quadrimestri di seguito con candela rossa. Sostanzialmente è da Maggio’21 che sui 4 mesi non riesce a fare una candela in verde. La serie negativa precedente era di 3 candele quadrimestrali e risale al 2018.
La statistica sul Bitcoin ha un valore relativo, in quanto la sua storia è ancora breve, ma l’annotazione degli eventi e la loro osservazione può portare alla visualizzazione di una struttura di movimenti con relativi pattern che non danno indicazioni operative, ma possono essere un tassello.
Alleghiamo anche la tabella con le chiusure storiche mensili di Bitcoin. Qui possiamo osservare che lo scorso Giugno, ha fatto uno dei peggiori anni della sua storia con un 37,27%. In precedenza ha avuto performance negativa equivalente a Novembre’18 ma quelle peggiori risalgono al 2011, quando era ancora un neonato capriccioso.
Nel corso degli anni la statistica ci dice che il mese di Gennaio su 12 rilevazioni, ha chiuso in 6 casi in rosso. La relativa media storica di Gennaio è positiva di un +7%, ma nel 2015 ha anche fatto segnare un -33%.
Il prezzo di Bitcon è in una sostanziale fase laterale da metà Dicembre, compresso tra 17000 e 163100$. Ciò si rispecchia anche sui dati on-chain, che comunque vedono rispetto ad una settimana fa una crescita degli indirizzi in gain, che sono saliti del 2,34% arrivando a 44,5% al prezzo attuale di 16930$.
Dal punto di vista grafico su un weekly osserviamo che la situazione di lungo di Bitcoin non è cambiata. Nelle ultime settimane il prezzo sta lateralizzando, dopo la gamba ribassista di Novembre’21, indotta dalla buriana causata da FTX, che aveva portato molti indirizzi in gain a liquidare.
Va annotato, che il setup degli indicatori sul settimanale, pur non avendo ancora dato nessun segnale, si sta avvicinando ad una possibile area di inversione. Infatti possiamo vedere che il primo ha virato timidamente in positivo. Essendo su un setup settimanale i tempi ed i segnali non è che detto siano rapidi.
Tagliando il tempo, sul grafico daily, si può vedere pienamente la fase di lateralità e congestione iniziata a metà Dicembre. Il prezzo di Bitcoin ora è a contatto con la resistenza statica che passa a 17000$.
Anche le Band di Bollinger sono compresse e vicine tra loro, usulamente ciò da seguito a movimenti più o meno violenti. Nei giorni scorsi BTC ha superato la sua media mobile a 50 periodi (SMA50), dando un segnale positivo. Gli obiettivi in caso di break out sono a 17800$ e soprattutto la resistenza spartiacque a 18500$.
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