Le quotazioni di FTX Token (FTT) stanno godendo di un ritorno di interesse tanto sorprendente quanto efficace, almeno a giudicare dalle performance messe in atto dalla crypto a partire dai minimi di dicembre, a 0.82 contro dollaro USA.
Appena ieri, lunedì 9 gennaio, FTT ha raggiunto infatti massimi relativi a 1.56, con un apprezzamento netto del 90% in 18 giorni circa. Consideriamo questo recupero molto indicativo in chiave tecnica, in quanto sin dal settembre del 2021, quando ancora il token veniva scambiato sopra i 40 dollari, non si vedeva un movimento rialzista di queste dimensioni.
Si tratta di un evidente “cambio di passo” del mercato, che non possiamo inquadrare come semplice rimbalzo tecnico. Dobbiamo infatti considerare che gli acquirenti sono tornati a farsi vedere solo dopo che i prezzi avevano già raggiunto i livelli di supporto/target di lungo periodo, che avevamo indicato con le analisi di novembre a 1.72 e 1.05. Il movimento ribassista deve quindi considerarsi appagato, almeno dal punto di vista delle dimensioni.
E’ più che legittimo attendersi, adesso, che all’attuale fase di accumulazione segua la formazione di un trend vero e proprio. In questo caso, si creerebbero proiezioni che potremmo considerare più che mai ghiotte in prospettiva di posizioni di tendenza. Da un punto di vista tecnico, ci sarebbe già anche un probabile target di lungo periodo individuabile sul gap dell’8 novembre scorso, a 7.52.
Per procedere un passo alla volta, ci concentriamo innanzitutto sul grafico a barre da 30 minuti, ove possiamo distinguere i livelli tecnici da tenere maggiormente sotto osservazione in questa fase germinale del movimento rialzista. Si sono formati supporti a 1.17/1.22 ed a 0.95/0.97, entrambi posti sopra ai minimi di quota 0.82, a indicare che i compratori stanno progressivamente alzando i livelli di ingresso. Tali livelli costituiranno punti di probabile ripartenza del rialzo in caso di arretramenti nel corso del mese di gennaio.
I maggiori ostacoli che si oppongono, nell’immediato, alla prosecuzione del recupero, sono localizzabili attualmente a 1.71 e 1.89. Si tratta di due resistenze intermedie, da cui potrebbe scattare qualche provvisorio arretramenti in seno al rialzo atteso.
Le proiezioni fissano un target a 2.21/2.24. Come detto intendiamo procedere un passo alla volta, per cui, al raggiungimento del target, attenderemo segnali di conferma della ritrovata forza del mercato prima di aggiornare di nuovo l’analisi. Possiamo premettere che il livello di verifica immediatamente superiore sarebbe adesso localizzabile non prima di 3.40.
Il segnale tecnico è long su test dei supporti, in ogni caso da rilevazioni non superiori a 1.44. Lo stop per lo scenario descritto scatterebbe solo nell’eventualità di cedimento del supporto principale, mediante una chiusura su grafico a 30 minuti inferiore a 0.95. Mentre sono le 17.47 CET di martedì 10 gennaio, FTT viene scambiato sui migliori Exchange mondiali a 1.33 dollari, in aumento del +2.27% su base giornaliera.