In questo inizio 2023, anche AAVE sta partendo al rialzo, ed al prezzo di 63,100$ è in salita in questi primi 12 giorni del +25%. L’anno passato si è chiuso con un -79,52% facendo i minimi di periodo il 29 Dicembre a 51$.
AAVE sta recuperando assieme a tutto il settore della DeFi, che sappiamo essere stato l’anno passato, quello che ha sofferto maggiormente nell’ambito delle criptovalute.
In un anno la DeFi ha perso 125,58 Miliardi di TVL
La metrica per misurare lo stato di salute della DeFi (Decentralized Finance) è la TVL (Total value locked), che serve a classificare i protocolli operanti all’interno di questo settore. La TVL o “valore totale bloccato”, corrisponde all’ammontare complessivo dei fondi depositati ed impiegati nei vari protocolli.
Nell’immagine sopra allegata, abbiamo una panoramica di quanto è scesa la TVL globale nella DeFi da inizio 2022. La contrazione è stata di 125,58 Miliardi di dollari, con una discesa pari al 65,35%.
La TVL di AAVE arretra più della media della DeFi
Ovviamente anche la TVL di AAVE è scesa, passando da 14,2 Miliardi agli attuali 3,78 Mld facendo così una contrazione del 73,33% che è superiore a quella media fatta dalla DeFi. Nell’immagine possiamo vedere il relativo andamento da inizio 2022 ad oggi.
Dal punto di vista grafico, l’andamento di AAVE rispecchia l’andamento della sua TVL. Infatti sul grafico weekly, vediamo come il prezzo nel corso del 2022 sia crollato. Se il prezzo attuale lo confrontiamo con i massimi storici a 670$ toccati a Novembre’21, la discesa è ancora del 90%.
Sul settimanale un dato positivo
Dal grafico settimanale, è evidente il classico trend discendente con massimi e minimi decrescenti, evidenziati con le frecce arancioni. Un unico dato positivo che va rilevato, è che pur in presenza di massimi decrescenti, non sono più stati fatti nuovi minimi. L’ultimo minimo risale a quello fatto a Giugno’21 a 45,47$.
Il prezzo, anche se in risalita in questi giorni, resta con evidenza schiacciato verso i minimi. Pertanto le valutazioni per una ripartenza, devono essere fatte sul breve, in quanto i livelli weekly passano molto alti dalla quotazione attuale, mentre il setup degli indicatori, se pur ancora in negativo sta dando qualche segnale.
Tagliando il tempo, scendiamo su un grafico daily. Qui osserviamo che AAVE negli ultimi giorni dell’anno è arrivato all’area supportiva tra 53 e 100$ ed ha tenuto. Questo fattore ha anche un valore psicologico oltre che grafico, ed ha contribuito alla ripartenza.
La ripartenza sta facendo segnare un +20% ed il prezzo sta evidenziando un canale rialzista di breve. Nei giorni scorsi ha rotto anche la resistenza che passa in zona 59$.
AAVE deve puntare a 69$
In questo frangente, il vettore che dobbiamo considerare che va dai massimi di Novembre a 98,40$ fino ai minimi del 1° Gennaio a 51$. All’interno di questo movimento con l’utilizzo di Fibonacci, individuiamo il livello del 38.2 che passa a 69$. Questo è il livello a cui AAVE deve puntare e che staticamente viene ad essere preso nell’85% delle volte se siamo in presenza di un rimbalzo consistente.
Solo successivamente si potrà puntare alla resistenza spartiacque che passa verso i 74$ e che potrebbe sancire la prosecuzione di un trend rialzista.