Anche Robinhood non vuole più avere nulla a che fare con Bitcoin SV, la “versione” rivista di Bitcoin per mano di colui il quale si dichiara, con maggiore insistenza, essere Satoshi Nakamoto – al secolo Craig Wright. Il grande e popolare broker – in particolare tra i piccoli investitori retail – ha infatti annunciato che entro la fine di gennaio, e precisamente entro il 25 – non sarà più possibile fare trading su questo asset crypto. E che i depositi sono in realtà già sospesi.
Una decisione in realtà in linea con quanto sta accadendo da tempo anche altrove, anche se da piattaforma maggiormente generalista – e con volumi di scambio molto importanti – difficilmente ci saremmo aspettati una decisione di questo tipo su BSV da Robinhood.
Situazione che ha avuto già delle ripercussioni importanti sul clone di Bitcoin anche in termini di prezzo di mercato. Chi vuole provare ad intervenire dovrà accontentarsi di farlo con exchange più periferici come KuCoin – qui puoi registrarti gratis e ottenere anche una mystery box di valore fino a 500$ – intermediario che è tra i pochi a continuare a quotare un coin che non piace a nessuno o quasi e che è al centro di polemiche da sempre, che vanno molto oltre l’aspetto più strettamente finanziario.
Bitcoin SV crolla: l’annuncio di Robinhood pesa molto
Nonostante una giornata molto positiva per tutto il comparto cripto, c’è chi riesce a perdere comunque. Parliamo di Bitcoin SV, la versione di Bitcoin nata da un fork sponsorizzato da Craig Wright, personaggio che ormai da tempo afferma di essere Satoshi Nakamoto, pur senza aver prodotto delle prove convincenti. Dichiarazioni che non si sono limitate all’affermazione in pubblico, ma che hanno dato il via anche a diverse cause legali, molte delle quali ancora in corso.
Dopo questa breve introduzione – dato che immaginiamo che tutti o quasi conosciate questo progetto – passiamo all’attualità: BSV sta perdendo in modo consistente, perdita che è ancora più interessante perché all’interno di un movimento generalmente positivo per il mondo cripto BSV va in senso contrario.
A spingere questi ribassi è l’annuncio, da parte di Robinhood, del delisting della criptovaluta che avverrà il prossimo 25 gennaio, mentre i depositi sarebbero stati già sospesi. Nessuna possibilità di tornare indietro.
Rivediamo costantemente le cripto che offriamo su Robinhood. Secondo la nostra ultima revisione, abbiamo deciso di terminare il supporto per Bitcoin SV (BSV) a partire dal 25 gennaio alle ore 6:59 PM ET. Nessun altro coin su Robinhood sarà coinvolto in questo cambiamento. Puoi continuare a comprare, vendere, inviare e detenere BSV fino alla data sopraindicata. Successivamente alla data sopraindicata, qualunque quantitativo di BSV che è ancora nel tuo account Robinhood Crypto sarà venduto ai prezzi di mercato. Quanto ricavato sarà accreditato sul tuo conto Robinhood. Se non vuoi che i tuoi BSV siano automaticamente venduti hai due opzioni: puoi vendere BSV contro cash, puoi trasferire i tuoi BSV verso un wallet o una piattaforma che supporta BSV. Qualunque sia l’opzione che scegli, fallo prima del 25 gennaio 6:59 PM.
Non vengono pertanto citate motivazioni precise che avrebbero portato alla scelta di rimuovere – come hanno fatto in tanti progressivamente – BSV dai propri listini.
Il coin più controverso di sempre
Per quanto su Criptovaluta.it cerchi di dare spazio a tutti, con BSV abbiamo sempre avuto un atteggiamento particolare, ritenendolo non una buona scelta tanto per chi si avvicina per la prima volta a questo mondo, tanto per chi invece è più esperto.
Gli atteggiamenti di Craig Wright e di chi segue il progetto, che spesso sono sfociati in cause che hanno significato problemi economici eterni per i convocati a giudizio non aiutano ad avere simpatia per il progetto, che comunque vive di vita propria anche rispetto al resto del comparto.
Ciascuno, è chiaro, faccia quello che crede. Ma la politica aggressiva che circonda tutto quanto riguarda BSV, da un lato e talvolta anche dall’altro, sicuramente non ha fatto bene al progetto. Su chi sia Satoshi Nakamoto davvero… è così importante? Bitcoin, quello che il grosso delle persone ritengono essere quello vero, esiste e esisterà a prescindere da certe rivendicazioni. La speranza è quella che si possa andare avanti e ricordarsi di tanti brutti momenti come di questioni legate agli albori di un settore che vuole cambiare il mondo.