Dopo un 2022 da -90%, Cronos (CRO) il token nativo di Crypto.com in questi primi 16 del 2023 è in forte risalita. Al prezzo attuale di 0,0764$ è in risalita del 37,5%, e sta facendo qualche punto percentuale meglio delle media del mercato.
L’anno è iniziato in verde per tutto il mercato delle criptovalute ma Giovedì scorso ha avuto un’accelerazione, grazie al buon dato americano sull’inflazione (IPC), che è in contrazione rispetto al mese precedente e si attesta su base annua a 6,50%.
Il pessimo 2022 di Cronos è dipeso da diversi fattori, ma soprattutto ha subito il contraccolpo dei due eventi più negativi: il crash di Terra Luna ed il default di FTX. In particolare quest’ultimo evento ha portato ad un calo di fiducia verso il mondo degli exchange, ed anche Crypto.com è stato inizialmente colpito da voci di difficoltà e solvibilità.
Dal grafico weekly abbiamo una panoramica completa, sull’andamento di Cronos negli ultimi 3 anni. Si può vedere come dai massimi di Novembre’21 a 0,954$ al prezzo attuale, CRO è ancora sotto del 87,5%.
Questo fa capire la profondità del crollo che c’è stata in poco più di 13 mesi, inoltre si può intuire come sia lunga la strada per una ripartenza e che il rialzo di questi primi 15 giorni è per ora ben poca cosa.
Sul grafico è palese il trend discente, dove abbiamo evidenziato con le frecce arancioni gli elementi principali dei massimi decrescenti fino ai minimi di fine anno scorso.
Per avere un primo segnale di inversione del trend il prezzo deve andare sopra 0,1220$ ma soprattutto per una conferma, deve andare sopra la trend line tratteggiata in arancione a 0,1570$. Sostanzialmente il prezzo di Cronos dal valore attuale deve raddoppiare, mentre invece la base supportiva ed i minimi di periodo distano solo un 24%.
Tagliando il tempo, su un grafico daily, osserviamo l’andamento nel dettaglio degli ultimi movimenti di Cronos e di quello che dovrebbe fare per continuare a salite. Nella nostra ultima analisi del 19 Dicembre, Crypto.com e token Cronos ancora deboli | prima resistenza CRO a 0.063$, segnalavamo un livello di resistenza statica.
Questo livello di 0,063$ è stato rotto al rialzo, solo il 7 Gennaio e da qui possiamo vedere come CRO ha avuto un’accelerazione rialzista. Sul grafico sono segnati i due livelli principali verso cui il prezzo si deve dirigere per confermare la forza del movimento in atto.
Il vettore che comanda è quello che va dai massimi di Novembre a 0,1278$ fino ai minimi di 0,05370$. Al suo interno abbiamo il 38.2 di Fibonacci che passa a 0,8180$ ed è l’obiettivo dove Cronos deve arrivare per confermare la bontà del rimbalzo.
Mentre a 0,0905$ abbiamo la resistenza che può sancire la prosecuzione del rialzo od avviare una fase di correzione. A livello supportivo Cronos deve restare sopra il livello di 0,0665$ per non annullare la fase in rialzista in atto.
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