Le quotazioni di Iota (MIOTA) stanno attraversando un’inattesa fase di rafforzamento contro dollaro USA, che prosegue anche oggi, grazie al raggiungimento dei nuovi massimi relativi da poco toccati a 0.2419. Tale rafforzamento sta avendo luogo sin dal “vecchi” minimi raggiunti il 19 dicembre scorso a 0.1559, ed ha finora ricondotto i prezzi su livelli che non si rivedevano dall’11 novembre scorso.
La caparbietà con la quale è salito finora questo rialzo, ci costringe a rivedere lo scenario rispetto a quanto avevamo preventivato nella prima decade del mese di gennaio. I prezzi hanno infatti già largamente oltrepassato una prima resistenza che si trovava a 0.1992/0.2030, e stanno ora puntando alla resistenza successiva, quota 0.2548/2586, senza che ci siano ancora indicazioni di imminente esaurimento della pressione rialzista.
Su grafico a candele settimanali possiamo inoltre constatare come si stiano formando e rafforzando dei supporti a cavallo di quota 0.2000, zona ove si è registrata la maggior parte dell’attività in compera nelle ultime 5-8 settimane. E’ presumibile che tale area possa costituire zona di reazione in caso di storni del mercato, e che ci possano quindi essere le condizioni per un allargamento ulteriore del rialzo a febbraio, in direzione dei 0.3000 dollari.
Per individuare con maggiore precisione l’attuale disposizione dei riferimenti tecnici, passiamo ad un grafico a barre da 30 minuti. I supporti si trovano adesso a 0.2245/0.2280 ed a 0.1955/0.1990. Si tratta dei livelli che, tecnicamente, sorreggono lo scenario rialzista ora in vigore. Solo con la violazione di quota 0.1955, meglio se confermata da almeno una chiusura inferiore su grafico a 30 minuti, diverrebbe necessaria una nuova revisione al quadro tecnico.
Le proiezioni individuano il target principale rialzista a 0.3272/3320. Sulla strada per tale livello è posta una resistenza intermedia sulla linea dei 0.2830/2850, livello entro cui potrebbe scattare qualche provvisorio arretramento in seno al rialzo atteso.
Il segnale tecnico è long da prezzi non superiori a 0.2450. Riteniamo poco prudente intervenire al rialzo da livelli superiori, in quanto ci esporrebbe ad un teorico rischio-perdite sproporzionato a quello che potrebbe essere, invece, il teorico profitto. In ogni caso, degli stoploss cautelativi vanno posizionati in violazione del supporto principale. Quando sono le 18.51 CET di martedì 24 gennaio, MIOTA viene scambiato sui migliori Exchange mondiali a 0.2312 dollari, in aumento del +0.86% su base giornaliera.