Bitcoin e crypto: i dati più importanti | ecco cosa seguire

Si apre una settimana se vogliamo di attesa per i mercati, attesa per i dati sull’inflazione che arriveranno il prossimo 14 febbraio dagli USA e che saranno la guida principale tanto per Federal Reserve quanto invece per i mercati, che si aspettano, o meglio sperano in un ulteriore cammino al ribasso.

Ribasso che potrebbe voler dire una politica monetaria non più così restrittiva, e uno spazio per respirare anche per Bitcoin e cripto in generale, che checché ne dicano in molti, continuano comunque a comportarsi come asset di rischio. Una settimana che però darà comunque delle nuove indicazioni, anche importanti, che chi investe sul breve periodo dovrebbe seguire.

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La settimana di Bitcoin e cripto dal 6 al 12

La settimana di Bitcoin e cripto che si apre oggi non dovrebbe avere eccessivi scossoni, almeno per quanto riguarda i dati macro e le notizie previste nel mondo cripto. Parliamo degli eventi già programmati – che non presentano grosse criticità come vedremo poi nella lista che vi offriremo.

Bitcoin ha aperto durante la sessione asiatica con ribassi contenuti ma significativi ed è tornato sotto i 23.000$, livello di prezzo più simbolico che altro e il cui abbandono non sembrerebbe, almeno per adesso, inficiare il trend positivo inaugurato per fine anno.

Il resto del comparto, con qualche rara eccezione, segue il principale per capitalizzazione, con qualche eccezione costituta da The Graph – della quale parleremo più avanti in giornata. Il parallelo sembra inoltre evidente con tutte le principali borse orientali/asiatiche. Anche Shanghai non se la sta passando benissimo, così come la borsa di Taiwan, mentre a guidare l’onda ribassista è Hang Seng, con un terribile -3% nel momento in cui stiamo scrivendo questo approfondimento.

Tutti gli appuntamenti più importanti della settimana

Non sarà una settimana particolarmente interessante sul fronte macro e del calendario economico, ma varrà comunque la pena seguire qualcuno degli eventi che potrebbero impattare sul mercato.

• Oggi, 6 febbraio, ore 19:00: parla Christine Lagarde 🔥🔥

Per quanto le decisioni di BCE non sembrino avere granché impatto sui mercati globali, quando parla la signora governatrice è sempre bene stare a sentire. Di lei abbiamo anche parlato in una recente puntata del nostro Podcast.

• Domani, 7 febbraio, ore 04:30: l’Australia decide sui suoi tassi 🔥

Anche qui, non siamo di fronte ad un evento importante tanto quanto quello USA, ma è comunque bene seguirlo perché potrebbe aiutarci a capire come si muoveranno le altri grandi economie rispetto a quella americana. E quanto in realtà lontani siamo da un ritorno ad una normalità fatta di tassi… quasi a zero?

• Mercoledì, 8 febbraio, ore 16:30: scorte greggio USA 🔥🔥

Un dato del quale parlano molto negli USA e poco dalle nostre parti. È un valore maggiormente interessante in questa fase del ciclo inflativo, perché potrebbe dirci qualcosa sui movimenti del greggio sui mercati almeno di breve periodo.

• Giovedì, 9 febbraio, ore 14:30: richieste iniziali di sussidi di disoccupazione USA 🔥🔥

Un dato importante perché ci farà capire qualcosa di più dell’effettiva situazione del mercato del lavoro negli USA. Paradossalmente – e per questioni che abbiamo già analizzato qui, i mercati – compresi quelli di Bitcoin e cripto – preferirebbero dati meno entusiasmanti. Ovvero i segni di un mercato del lavoro che possibilmente comincia a dare segni di cedimento. Questo perché vorrebbe dire minore spazio di manovra per Powell e Fed in termini di ulteriori rialzi di tassi.

• Venerdì, 10 febbraio: summit leader UE 🔥

Dovrebbe essere in realtà una due giorni e potrebbero venirne fuori novità in termini di rapporti, anche commerciali, con la Russia. Potrebbe dire qualcosa sul futuro dei prezzi dell’energia, anche se nulla di definitivo. Un evento che si merita uno spazio nella nostra rubrica proprio perché la settimana non è delle più interessanti, almeno sul fronte macro.