Le quotazioni di Bitcoin Cash (BCH) hanno ritrovato questa settimana un minimo di stimolo rialzista, dopo il ripido crollo che le aveva viste protagoniste in negativo nel cambio contro dollaro USA. Nell’arco di 11 giornate, dal 2 al 13 febbraio appena trascorsi, la crypto aveva lasciato sul terreno un buon -16.30%.
Solo ieri è finalmente scattato un tentativo di rimbalzo che, tuttavia, non soddisfa ancora i requisiti tecnici minimi per poter essere considerato un rally in fase germinale. In altre parole, non è ancora stata violata alcuna resistenza degna di nota.
Dobbiamo sottolineare che, nonostante le debolezze delle ultime due settimane, Bitcoin Cash non aveva svolto finora un cattivo lavoro, in prospettiva di ampliamento del rialzo nel corso del 2023. Anzi, assecondando la ritrovata forza del mercato crypto in generale, anche BCH ha scavalcato durante le prime battute di gennaio le sue “vecchie” resistenze più òstiche, che nello specifico si trovavano a 113.00 e 122.00.
Possiamo quindi legittimamente interpretare la correzione in atto come fase transitoria, funzionale al consolidamento della rottura rialzista stessa. Con il più classico dei pull-back, BCH è tornato ad utilizzare le ex-resistenze nella loro nuova mansione di supporti. Mentre scriviamo sono le 20.23 di martedì 14 febbraio, e a livello globale i migliori Exchange stanno quotando BCH a 126.53 dollari, in rialzo del +2.14%.
Su grafico a barre da 30 minuti possiamo subito vedere come siano intervenite diverse novità dall’ultimo approfondimento. Rispetto all’analisi stilata il 31 gennaio scorso, constatiamo innanzitutto come i prezzi non siano riusciti a perfezionare l’attesa rottura rialzista dell’ex resistenza intermedia a 138.40/138.60, nonostante un picco raggiunto a 143.34. Non è quindi stato raggiunto il target rialzista a 150.10, ed è divenuta necessaria una revisione approfondita dei riferimenti tecnici per le prossime 5-10 giornate (almeno).
L’impostazione è ancora rialzista. I supporti si sono abbassati, segno che la maggioranza degli operatori si attende nel breve periodo nuovi storni (provvisori), prima che il mercato riesca ad innescare una ripartenza stabile. I livelli di reazione fino alla fine di febbraio sono concentrati a 120.50/121.65 ed a 111.95/113.55, punti da cui ci aspettiamo un intervento dei compratori in caso di nuove debolezze.
Le proiezioni aggiornate puntano ad un obiettivo localizzato a 150.00/151.00. Sulla strada per questo, possiamo isolare un primo target intermedio a 138.00/138.50. Lo scenario descritto verrebbe annullato dall’eventuale cedimento del supporto principale, che imporrebbe rapidi aggiornamenti all’analisi con una chiusura su grafico a 30 minuti inferiore a 111.95. Per restare informato e ricevere in tempo reale i segnali tecnici su questa e altre crypto, Ti suggeriamo di collegarti al nostro canale Telegram.