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Altre multe per gli exchange crypto | Ma NON è un problema

Il Chief Strategy Officer di Binance si aspetta multe per l'exchange. E sarebbe una buona notizia, ci dicono.
2 anni fa
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Gli strascichi della vicenda che ha riguardato BUSD e SEC, il primo token stable legato a Binance, la seconda agency per la vigilanza sui mercati, si faranno sentire ancora per un po’. E anzi, probabilmente apriranno a nuovi problemi per l’exchange, almeno in termini di sanzioni negli USA. Per quanto la situazione non sia ancora chiara, anche a Patrick Hillman, che per il gruppo è Chief Strategy Officer.

Potrebbe essere una multa, ci dice. Potrebbe essere altro, aggiunge. Sta di fatto che la chiarezza è poca (e non per colpa di Binance) e che gli exchange rimangono a tiro non solo di SEC, ma anche di CFTC e altre agenzie governative USA. È un problema per i mercati? Probabilmente no, e vi spiegheremo perché in questo approfondimento.

Difficile infatti pensare che i mercati non abbiamo già scontato quella che sembra essere a tutti un’ovvia evoluzione dei problemi tra SEC, CFTC, USA e crypto. E nonostante ciò comunque hanno deciso di far registrare una corsa importante proprio nelle ultime ore. Possiamo investire su questo settore con Capital.comvai qui per ottenere un conto virtuale gratuito con tutti i migliori strumenti di trading – intermediario che ci permette di investire su centinaia di cripto e anche su migliaia di asset della finanza classica e tradizionale. Anche con l’aiuto di un algoritmo di Intelligenza Artificiale che può aiutarci a migliorare il nostro portafoglio.

Parla Patrick Hillman di Binance: multa probabile, anche se…

A parlare è Patrick Hillman, come è stato riportato dal Wall Street Journal. Motivo della discussione sono i recenti passi di SEC e anche di altre realtà governative nei confronti degli exchange. Si è partiti infatti con Kraken per poi continuare con BUSD e Paxos e ora sembrerebbe possa arrivare anche il turno di Binance. La compagnia, dice Hillmann, è nata da ingegneri del software con scarsa familiarità con le leggi che riguardano anche l’anti-riciclaggio e le sanzioni. E comunque sta lavorando da tempo per migliorare questa situazione.

[Binance] sta lavorando con i regolatori per cercare di capire quali siano i possibili rimedi per sistemare la situazione. [Il risultato] sarà probabilmente una multa, forse qualcosa in più. Non lo sappiamo. Lo decideranno i regolatori.

Questo il commento che è stato raccolto da WSJ, con Hillman che però ha aggiunto, a nostro avviso correttamente:

Sarà un buon momento per la nostra azienda, perché ci permetterà di lasciarci alle spalle questo.

Permane però – in tutto il comparto – una certa e giustificata insofferenza per le ultime mosse dei regolatori e in particolare SEC, che continua a non offrire delle procedure di facile comprensione per la registrazione di certe attività. Se ne è lamentato recentemente anche Jesse Powell di Kraken, in un tweet che è stato ripreso da Hillmann stesso.

Oh signore, tutto quello che avrei dovuto fare è riempire un modulo su un sito web e dire alle persone che le reward dello staking arrivano dallo staking? Magari avessi visto questo video prima di pagare una multa da 30 milioni e accettare di chiudere per sempre il servizio negli USA. Devo sembrare davvero stupido.

Un commento ovviamente sarcastico che si riferisce ad un video di Gary Gensler per CNBC dove effettivamente il leader di SEC descrive un quadro inesistente, di apparente semplicità per gli exchange nel registrare certi tipi di servizi.

Vecchi capitoli ormai chiusi con le multe, ma il resto?

Sarà una lotta lunga e dura, ma le multe aiutano anche…

A chiudere certi tipi di situazioni, come ha ricordato Hillmann per Binance. Staremo a vedere cosa accadrà agli altri exchange, avendo però oggi a disposizione una certezza in più. Ovvero la certezza di poter fare affidamento su un comparto che sembrerebbe pronto a superare certi problemi.

E nel caso di Coinbase anche a difendere certi servizi e certi comportamenti i tribunale: basterà? Lo scopriremo nelle prossime puntate. Per ora non ci resterà che aspettare un’eventuale ennesima multa, che a quanto pare però sembrerebbe essere più che bene accette. Almeno per mettere la parola fine su vicende che si trascinano da anni.

Gianluca Grossi

Caporedattore ed analista economico. È divulgatore per blockchain, Bitcoin e criptovalute in generale. Solida formazione tecnica, si occupa del comparto dal 2015. Detenzioni: Bitcoin, Ethereum.

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