Le quotazioni di Monero (XMR) stanno effettuando un laborioso tentativo di ripristino della tendenza rialzista a partire dai recenti minimi toccati, contro dollaro USA, a quota 150.07. Il trend di recupero di questa crypto aveva vissuto il suo miglior momento di splendore fra il 9 novembre e il 14 gennaio scorsi, per mezzo di un rialzo che aveva oltrepassato il +62% di dimensioni in poco più di due mesi.
Ciò che pesa come un macigno sugli scenari tecnici di breve periodo (prossime 5-10 giornate) è la presenza dei due massimi toccati a 187.20 e 186.93 rispettivamente il 14 ed il 29 gennaio. La potenziale configurazione di doppio massimo che ne conseguiva è stata perfezionata il 9 febbraio dalla rottura della neckline che passava per quota 156.87.
Tale configurazione tecnica proietterebbe dei teorici obiettivi ribassisti a 138.00 ed eventualmente 126.50. Finora il mercato pare aver sventato il rischio di accelerazioni ribassiste fino a tali livelli, ma rimane comunque in una situazione di forte incertezza.
Il dato positivo, in ottica rialzista, giunge dall’analisi del grafico a candele weekly, ove possiamo constatare come i prezzi si trovino da quasi due settimane dentro al range delimitato sia al rialzo che al ribasso dalle medie mobili. Si tratta di un’area che sta alla convergenza dei due flussi dominanti: quello ribassista di lungo periodo e quello rialzista di medio. E’ quindi plausibile che ci possano essere ancora ripetuti cambi di tendenza fra 149 e 170, prima che si faccia avvertire di nuovo la prevalenza della pressione rialzista.
Il grafico a barre da 30 minuti evidenzia la necessità di effettuare degli aggiornamenti ai riferimenti tecnici per le prossime 5-10 giornate. Rispetto alla nostra ultima analisi, risalente al 3 febbraio, XMR ha infatti sfondato al ribasso l’ex supporto di quota 162.82. Mentre scriviamo, Monero viene passato di mano sui migliori Exchange mondiali a 162.11 dollari, in aumento del +4.04% su scala giornaliera. I prezzi si trovano quindi proprio a metà via fra supporti e resistenze più vicini, in piena area di consolidamento.
I supporti si trovano adesso a 151.45/152.15 ed a 148.10/148.70, punti di probabile reazione in caso di arretramenti. Il maggiore ostacolo alla ripartenza del rialzo si trova nell’ampia area fra 168.40/172.00. Le prospettive sono di possibili nuovi riavvicinamenti ai supporti, in un contesto tuttavia che rimane rialzista, orientato agli obiettivi aggiornati di quota 178.75 e 193.00.
Lo scenario descritto verrebbe immediatamente annullato dall’eventuale cedimento di quota 148.10, confermato da una chiusura su grafico a 30 minuti. In caso di modifiche all’impostazione operativa, interverremo con i consueti aggiornamenti-flash dal nostro canale Telegram. Ti invitiamo ad accedere per tenerti sempre informato sulle Tue crypto preferite.
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