Le quotazioni di Synthetix (SNX) sono riuscite a conservare un’impostazione di fondo rialzista contro dollaro USA, nonostante – dal 20 gennaio scorso – siano sottoposte a periodici strappi ribassisti. Uno di questi, il più recente, si è spinto addirittura fino ad un corposo –26.16%.
L’ultimo massimo significativo toccato da questo mercato risale all’8 febbraio scorso, quota 3.02, e tutt’ora la cripto è impegnata nello sviluppo di una fase di oscillazione laterale, giunta alla sua quinta settimana di maturazione. Il grafico a candele settimanali evidenzia come il dato tecnico essenziale sia la presenza di un’ampia fascia di resistenza di medio/lungo periodo, che si staglia fra 2.71 e 2.79. Si tratta della medesima resistenza dove il mercato aveva dismesso l’accelerazione rialzista in occasione del rally di dicembre-gennaio, e soprattutto dove aveva segnato i massimi relativi di ottobre 2022, gli ultimi prima del crollo dell’autunno.
Rispetto al nostro più recente approfondimento, risalente all’8 febbraio, è purtroppo indispensabile rivedere la disposizione di tutti i riferimenti tecnici principali. Il mercato aveva infatti ampliato oltre le aspettative il ribasso cominciato solo poche ore prima, e l’ex supporto principale di quota 2.36 non si è rivelato sufficiente a contenere la pressione in vendita. Ti ricordiamo che, per essere sempre aggiornato sui nuovi segnali tecnici relativi alle cripto più importanti, puoi collegarti al nostro canale Telegram.
Riassumendo, i valori sono ripartiti al rialzo solo dopo aver toccato minimi relativi a 2.23. Questo ci costringe a considerare la probabilità di aumenti della volatilità nel corso delle prossime 5-10 giornate. Il grosso dei compratori è appostato più in basso rispetto a quanto preventivato durante la prima decade del mese.
Evidentemente c’è il timore, da parte dei traders, che i prezzi possano effettuare un’ultima escursione ribassista in accelerazione verso la linea dei 2.10. Il supporto principale si trova adesso per l’appunto fra 2.09/2.13, ed un primo livello di supporto intermedio si può identificare già a quota 2,39. Entrambi costituiscono punti ove si stanno concentrando gli ordini di acquisto, da cui pertanto ci aspettiamo delle reazioni.
L’intera area situata tra 2.71 e 2.79 è densa di livelli di resistenza – statici e dinamici – e tutta la zona fra questa resistenza ed il supporto principale va considerata zona di accumulazione di medio/lungo periodo. Sono ancora probabili ripetuti cambi di tendenza al suo interno, finalizzati alla costruzione di una base di appoggio da cui puntare ad un primo obiettivo posto a 3.21/3.22.
È sempre consigliabile tutelare eventuali posizioni rialziste fissando degli stop loss in questo caso specifico lo scenario tecnico verrà rivisto solo dopo un eventuale chiusura su grafico a 30 minuti inferiore a quota 2.09. Synthetix è attualmente la 76ma crypto più capitalizzata al mondo, e viene scambiata su tutti i migliori Exchange.
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