Le quotazioni di Theta Network (THETA) hanno raggiunto questa settimana un nuovo picco a quota 1.30 nel cambio contro dollaro americano. I prezzi si sono portati in forte avvicinamento alla resistenza principale di medio termine, situata in corrispondenza dei massimi del 4 novembre scorso a quota 1.34.
Successivamente è scattato un rapido arretramento, che in due giornate ha condotto ad una perdita provvisoria del -13% circa. Non pare però che tale evento abbia generato strascichi negativi per quanto riguarda la tenuta del trend rialzista.
Su grafico a candele settimanali possiamo appurare come, dall’ultima metà di gennaio in poi, Theta abbia perso leggermente direzionalità, dopo un avvio di 2023 con i fuochi d’artificio. Dall’inizio del mese di febbraio il mercato si è trovato ad attraversare la vasta area compresa tra 1.00 e 1.14, che risultava densa di ordini di vendita. Ciononostante, è riuscito a conservare una sequenza di massimi e minimi consecutivi crescenti. Nonostante il movimento sia stato intervallato da frequenti strappi al ribasso, va tuttora considerato orientato al raggiungimento di nuovi massimi.
Non pare dunque ci siano state ripercussioni negative, su Theta, dall’apparente guerra di dichiarazioni ostili che la finanza americana sta scatenando contro le valute digitali. Stiamo trattando questo argomento con frequenti aggiornamenti sul sito.
È possibile che nel corso delle prossime 3-5 giornate possano svilupparsi ancora dei provvisori arretramenti, atti a consolidare il superamento definitivo di 1.14. Dobbiamo quindi aggiornare i livelli di supporto in base all’osservazione dettagliata dei movimenti delle ultime giornate, su grafico a barre da 30 minuti.
Dopo la nostra analisi più recente, risalente al 10 febbraio, i prezzi hanno confermato le aspettative rialziste muovendosi da quota 1.00 a quota 1.30. E’ stato quindi raggiunto un primo obiettivo rialzista, che era fissato a quota 1.28. La sequenza di segnali long che stiamo seguendo dal 12 gennaio in poi è ancora attiva.
I compratori si stanno concentrando adesso fra 1.13/1.14 e fra 1.01/1.02. Si tratta dei nuovi livelli di supporto che costituiranno, in caso di arretramenti, altrettanti potenziali punti di ripartenza del rialzo. È possibile aggiornare anche le proiezioni rialziste, che sono diventate più ambiziose rispetto a quanto segnalato nella prima decade di febbraio.
Fissiamo un primo obiettivo a quota 1.35 ed il nuovo obiettivo principale a quota 1.43/1.45. Alle 19,45 del 23 febbraio, Theta Network viene passato di mano a 1.18 dollari e si può scambiare su tutti i migliori Exchange mondiali.
Lo scenario tecnico descritto verrebbe accantonato solo nell’eventualità di cedimento del supporto principale, mediante una chiusura su grafico a 30 minuti inferiore a quota 1.01. Eventuali variazioni all’assetto operativo verranno comunicate tramite il nostro canale Telegram. Seguilo, per restare sempre aggiornato sui segnali delle Tue crypto preferite.