News

Bitcoin cresce ancora | Su la difficulty del mining

La difficoltà di Bitcoin su di quasi il 10%. Cosa significa per il network e perché è importante.
2 anni fa
Condividi

C’è chi misura lo stato di salute del network di Bitcoin dalla difficulty. E probabilmente fa bene, dato che è una misura di quanti siano lì a fornire la propria potenza di calcolo per la messa in sicurezza del network. Arriva per chi la pensa così una buona notizia, perché vi è appena stato un aggiornamento della stessa di quasi il 10%.

Segno del fatto che si continua ad investire e si continua a partecipare al mining che rende Bitcoin possibile e che mette in sicurezza il suo network. Tutto questo nonostante l’enorme difficoltà di molte delle società che partecipano al mining, anche a livello industriale.

Buon segno per Bitcoin, nonostante siamo davanti ad un periodo di breve non troppo positivo per $BTC. Possiamo investirci con eTorovai qui per ottenere un conto demo gratuito – intermediario che ci permette di investire su Bitcoin con strumenti professionali e nel massimo della sicurezza. Al suo interno anche strumenti per il trading automatico come il CopyTrader, che ci permette di investire copiando chi ottiene i migliori risultati.

Bitcoin: su la difficulty di quasi il 10%

Puntuale ogni 2.016 blocchi è arrivato l’aggiornamento della difficulty per il mining di Bitcoin. Un aggiustamento che abbasserà i rendimenti dei miner e che è frutto del fatto che durante l’ultima tornata si sono avuti blocchi ad una media di poco più di 9 minuti distanti l’uno dall’altro.

Il segnale che arriva da questi aggiustamenti è un aumento dell’hashrate, ovvero della potenza di calcolo che viene offerta al network da miner industriali e non. E all’aumentare di questa potenza di calcolo cresce anche la sicurezza del network e la sua resilienza almeno a certi tipi di attacchi.

I miner fuori presto dal guado?

Quindi sì, si tratta di un buon segnale per Bitcoin, nonostante il prezzo sia ad una distanza ancora siderale dai massimi raggiunti durante il 2021 e nonostante il bear market abbia comportato difficoltà importanti proprio per le società che fanno mining, molte delle quali in procedura concorsuale oggi o alla ricerca di finanziamenti per evitare il fallimento.

Con ogni probabilità parte dell’aumento dell’hashrate ferme restando le situazioni di cui sopra è da ricondursi anche all’arrivo di nuove e più efficienti macchine che sono state collegate al network.

Cos’è il cambio della difficulty e perché esiste?

Ogni 2.016 blocchi e dunque ogni circa 2 settimane il protocollo di Bitcoin effettua un semplice controllo: ogni quanti minuti, di media, è stato prodotto un blocco? Se la risposta è inferiore ai 10 minuti, la difficoltà del mining viene aumentata, così da riportare possibilmente con l’hashrate a disposizione la media verso i 10 minuti.

Il contrario avviene anche quando la media è superiore ai 10 minuti, in questo caso il protocollo però interviene con una riduzione della difficoltà stessa. L’obiettivo è sempre quello di rimanere il più possibile vicini ai 10 minuti per la produzione dei singoli blocchi. Un sistema che è parte di quella macchina che permette a Bitcoin di funzionare correttamente e come previsto.

Gianluca Grossi

Caporedattore ed analista economico. È divulgatore per blockchain, Bitcoin e criptovalute in generale. Solida formazione tecnica, si occupa del comparto dal 2015. Detenzioni: Bitcoin, Ethereum.

Lascia un commento

L'indirizzo email non verrà pubblicato. I campi richiesti sono contrassegnati*

Articoli Recenti

AAVE: iniziano i buybacks, che impatto avranno sul token?

Iniziano i buybacks su Aave. Che succedera al prezzo del token AAVE?

da

Pagare le tasse in Bitcoin e crypto: ci prova il North Carolina, ma senza Ethereum, Ripple e…

Arriva una proposta di legge in North Carolina. I requisiti però sono molto stringenti.

da

Bitcoin RISERVA STATALE in Svezia? Prime discussioni dopo la lettera del parlamentare

Bitcoin: anche la Svezia vuole la sua riserva? Arriva la prima lettera.

da

PAURA della volatilità? Ecco le MIGLIORI stablecoin farm del momento

Il panico dei mercati vi spaventa troppo? Ecco alcune opportunità DeFi per ottenere una…

da