Dogecoin (DOGE) la settimana scorsa ha fatto una fiammata intraday grazie al solito Elon Musk, ma il rialzo è stato riassorbito quasi subito.
Al prezzo attuale di 0,0822$ il mese di Febbraio per DOGE si sta concludendo con un segno rosso da -15%, confermando la fase di debolezza che avevamo già segnalato, ed oggi constatiamo che nell’ambito delle meme coins sta risultando la peggiore.
Dogecoin tra le meme coins è la più debole
Da inizio anno Dogecoin ha ridotto la sua salita ad uno scarso +15%. Invece Shiba Inu sale del +55% , anche Bone ShibaSwap cresce del +103%, così come Dogelon Mars del +52%, con la crescita monster di Baby Doge Coin del +190%.
Tuttavia anche con questi numeri in contrazione, Dogecoin resta sempre nella Top Ten della Coin Market Cap. Al prezzo attuale continua ad avere una capitalizzazione di 10,780 Miliardi di dollari, che gli permette di occupare la posizione numero 10, anche se nell’ultimo mese è arretro di una.
Il 56,63% degli indirizzi di DOGE è in gain
Dogecoin cresce meno di molti altri token ed è sotto dell’88,4% dai suoi massimi a 074$, ma va rilevato che a livello di dati on-chain, oltre il 50% degli indirizzi è in the moneny. Dall’immagine allegata di Intotheblock, si vede come ad oggi solo il 40,66% dei detentori sia in una posizione di sofferenza e perdita.
Gli step di Dogecoin per un’inversione del trend sul lungo periodo
Sul grafico wwekly, possiamo osservare l’andamento di Dogecoin dai suoi massimi storici del Maggio’21 a 0,74$ fino ad oggi. Da questa view, focalizzandoci sugli ultimi mesi, si pcoglie come il prezzo sia ancora schiacciato verso l’area dei minimi relativi di periodo, toccati a Giugno’22 a 0,00491$.
Sul grafico con le frecce arancioni, abbiamo evidenziato i massimi decrescenti, che accompagnano classicamente un trend ribassista. Si intuisce facilmente come la strada per una sua inversione sia molto lunga.
Andando per step e valutando il tutto sul lungo periodo, il prezzo di Dogecoin, deve arrivare ad una rottura della prima trendline tratteggiata in arancione a 0,16$. Successivamente per miglior garanzia del tentativo di inversione deve arrivare al break out di 0,179/18$. Solo con questi due passaggi potremmo dire che si è avviata uno serio movimento di inversione del bearish trend.
A livello di setup di indicatori sul settimanale, Dogecoin è ancora ben impostato, senza nessun evidente segnale di correzione e con una bassa volatilità.
Sul daily si evidenzia una debolezza della price action
Passando ad un grafico daily analizziamo gli ultimi mesi. Qui lo scenario un po’ cambia perché la mancanza di forza, che in questo 2023 lo sta portando ad una crescita inferiore è più evidente.
Il prezzo ad inizio anno dai minimi a 0,0660$ è partito al rialzo ed è arrivato vicino al primo obiettivo a 0,10$. Qui si è fermato ed ha iniziato a flettere, rompendo il canale rialzista evidenziato.
Con il break down si è appoggiato all’area di supporto, che avevamo indicato nell’analisi del 31 Gennaio, Dogecoin: lotta con resistenza 0,089$ | attenzione al canale ascendente di DOGE.
Su questa area supportiva tra 0,0775 – 0,080$ il prezzo si sta appoggiando da circa 20 giorni senza riuscire a ripartire. Anche negli ultimi giorni è a contatto con questo livello, un eventuale break down porterà ad una discesa con un’area di arrivo a 0,068/0,066$.
A conferma della debolezza, abbiamo il setup degli indicatori sul daily che è ben scarico e da circa 20 giorni hanno entrambi virato al ribasso.