Solana Labs, che è poi il gruppo dietro lo sviluppo dell’omonimo network e dell’omonimo token crypto, ammette il problema. Quanto avvenuto qualche giorno fa è un caso da non ripetersi, per quanto ci siano pessimi precedenti che certamente non rassicurano né investitori né utenti. La soluzione? Migliorare anche i processi di aggiornamento, che in questo caso sono stati i responsabili dell’outage di cui tutti hanno parlato.
Ci saranno dei miglioramenti. O almeno quesot è stato promesso da Anatoly Yakovenko, che è il personaggio più importante dell’intero ecosistema e anche il suo volto pubblico quando, questo gli va riconosciuto, c’è da metterci la faccia in caso di problemi.
Nel frattempo Solana ha però recuperato dai minimi toccati durante la querelle che ha bloccato il funzionamento del network, segno che almeno i mercati credono nel fatto che si possa procedere per il verso giusto, com’era d’altronde accaduto anche in passato. Possiamo trovare $SOL anche sulla piattaforma broker di eToro – vai qui per ottenere un conto virtuale gratuito – intermediario con un WebTrader avanzato e che permette anche di fare trading automatico con il CopyTrader. 100$ di investimento sono più che sufficienti per fare trading con tutti gli strumenti messi a disposizoine.
Solana promette aggiornamenti più solidi
Il problema è stato quantomeno riconosciuto, e di questo va dato merito a chi ci mette la faccia in Solana, al contrario di quanto purtroppo spesso accade altrove, dove i problemi vengono spesso coperto dal fischiettio di chi vorrebbe far finta di essere passato lì per caso. Piaccia o meno il network – legittimo – si voglia credere o meno nella possibilità che questo ha di superare certi problemi – legittimo anche questo – va riconosciuto a Anatoly Yakovenko di non essersi sottratto ad una sorta di confronto pubblico, neanche in questo caso.
Offrire un network veloce, scalabile e affidabile per muoverci verso un web decentralizzato rimane la priorità più importante. I problemi riguardanti l’aggiornamento a 1.14 della scorsa settimana – che era concentrato su miglioramenti per velocità e scalabilit – hanno reso chiaro che mantenere stabilità durante certi passaggi rimane difficile.
Qualcosa di evidente per tutti, dato che per quasi 24 ore non è stato possibile utilizzare praticamente a nessun livello i servizi di Solana. E Yakovenko ha poi aggiunto che saranno aggiunti altri specialisti che permetteranno al network di crescere anche sotto questo aspetto. Anche con l’aiuto di esterni come Jump e Mango DAO.
Basterà a rassicurare i mercati?
Dipende. Per ora sembra che siano passati sopra anche all’ennesimo problema tecnico per Solana, problema tecnico che ha richiesto una quantità di tempo importante per essere risolta e due riavvii. Una situazione non sostenibile per un network in produzione e che punta ad ospitare anche protocolli DeFi di una certa rilevanza.
Una situazione che cambierà a breve, almeno secondo le promesse di Yakovenko. Nel frattempo il reparto tecnico starebbe però ancora investigando sull’effettivo innesco dei problemi dello scorso fine-settimana. Staremo a vedere. E voi? Avete ancora fiducia per il futuro di questo network?
No!
Nessuna fiducia.
Multiversx, ieri ha fatto il primo passo verso un mondo più vasto.
La sua interfaccia è talmente bella, elegante e soprattutto semplice che la usa anche il mio cane, vero Bobbobo?
🐶Waff, waff. ( significa vero.)
Date retta, andate a vedere……altro che SolBenetazzana.
Che carini questi di Solana, hanno scoperto l’acqua calda: “mantenere stabilità durante certi passaggi rimane difficile“. Ma dai. Chissà perchè il Protocollo ha svariate testnet e migliaia di programmatori in costante comunicazione tra loro. Ma no, Solana non ne ha bisogno: manda un update live senza nemmeno averlo provato su una testnet. O forse ce l’hanno, ma è privata (così come l’intera chain del resto; non stupirebbe). Chi fa questo o è dio o è uno che di informatica ne sa meno della bisnonna del Sommo (gran donna, ma a digiuno di informatica, anche se solo per questioni anagrafiche). I programmatori competenti sono merce rara, non li trovi al mercato del pesce; auguri a trovarne di capaci in tempi stretti. Anzi, auguri a trovarne proprio. Un po’ come offrire ad un laureato in astrofisica un trafiletto settimanale di oroscopi su Novella2000. Allettante.
Lunga vita al Sommo Vitalik e al Protocollo. Ogni resistenza è futile. Sarete tutti un nostro layer2.
Programmatori come Baniamin Mincu.
Che lavora costantemente e incessantemente allo sviluppo e all’ evoluzione del suo protocollo, Multiversx appunto.
Questa che mai si è definita e mai lo farà un eth killer, anche se ne ha le caratteristiche.
Forse perché saggiamente il CEO di questa promettente azienda ha compreso che non c’è nessun bisogno di uccidere qualcuno per prendersi la fetta di mercato che gli spetta.
E gli spetterà una fetta abbondante di mercato, essendo un protocollo sviluppato da ingegneri di altissimo livello, che stanno costruendo il loro mondo, che gli assomiglia, dunque serio, laborioso, SilEnZioso, rispettando chi è venuto prima di loro che ha gettando le basi di questo nuovo mondo in cui vogliono mettere la loro personale ed elegante firma.