Analisi Crypto

Cardano: ancora possibile test prezzo a 0.3055$ – Analisi

Cardano ha bruciato metà del recupero da dicembre. La tendenza di fondo è ancora rialzista, ma di qui in poi vietato scherzare con i supporti.
2 anni fa
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Le quotazioni di Cardano (ADA) hanno raggiunto venerdì scorso, 3 marzo, minimi relativi a quota 0.3216 contro dollaro americano. Si tratta del punto più basso toccato dalla correzione in via di sviluppo a partire dai massimi di metà febbraio, quota 0.4214. La correzione è scesa finora di un -23,68%.

Su grafico a candele settimanali possiamo visualizzare un ottimo riassunto dello scenario tecnico in via di maturazione per la prima parte di marzo. Il dato essenziale attorno a cui ruota l’analisi, è la presenza di un’ampia area di resistenza che si staglia fra 0.3909/0.4034. Questi livelli corrispondono a punti di minimo relativo che erano stati registrati da Cardano fra maggio e luglio dell’anno scorso.

In corrispondenza di questa stretta area, si concentravano fino allo scorso autunno le posizioni in acquisto, di quella fetta di compratori che si muove preferibilmente nel medio/lungo termine. Si tratta dei medesimi compratori che, verificata l’impossibilità del mercato di reggere stabilmente sopra quota 0.4000, a novembre 2022 avevano abbandonato provvisoriamente le quotazioni al loro destino. A partire dalla fine di gennaio, sono stati passati in archivio ben 4 tentativi di oltrepassare stabilmente quell’area di resistenza.

ADA/USD, grafico a candele settimanali. Prezzi fino al 06/03/23, ore 19.29, last 0.3347

Le dimensioni raggiunte finora dall’arretramento rimangono tuttavia ancora compatibili con la probabilità che a marzo si possa, di nuovo, ripristinare la tendenza rialzista, che consideriamo solo in stand-by. Durante la scorsa settimana, sono stati infatti raggiunti minimi molto prossimi alla zona del 50% di ritracciamento dell’intero rialzo, salito da dicembre.

Oltre a questo, possiamo appurare che il limite statisticamente accettabile, da un punto di vista della volatilità, per una correzione su Cardano, sia posto poco sopra gli 0.3500. Parliamo, è chiaro, di una teorica correzione che non arrivi a compromettere la struttura rialzista sottostante.

Da un lato, quindi, nel corso delle prossime 3-5 giornate potrebbero ancora svilupparsi teoricamente dei nuovi arretramenti. Riteniamo però che – da un punto di vista operativo – da qui in poi andrebbero considerati come occasione per rientrare in acquisto sul mercato.

ADA/USD, grafico a barre da 30 minuti. Prezzi fino al 06/03/23, ore 19.28, last 0.3344

Il grafico a barre da 30 minuti evidenzia come sia assolutamente indispensabile aggiornare tutti i livelli di supporto, rispetto all’aggiornamento del 20 febbraio scorso. Il mercato ha infatti totalmente disatteso le aspettative di tenuta degli 0.3700. I nuovi supporti sono localizzati a 0.3185/3215 ed a 0.3055/3080.

Nell’immediato non ci aspettiamo una ripartenza fulminea della spinta al rialzo, a causa della presenza di una folta schiera di resistenze intermedie disposte, in sequenza, a 0.3390/3405, 0.3465, 0.3560 e 0.3605.

Tutta l’area compresa fra queste resistenze ed i supporti va intesa come zona di probabile accumulazione. Ci si devono quindi attendere ripetuti i cambi di direzione al suo interno, preparatori alla rottura rialzista. Le proiezioni fissano un primo obiettivo a quota 0.3685/3705 ed il target principale a 0.3880.

In questi giorni non sono giunte notizie di carattere fondamentale tali da impattare direttamente sui prezzi di Cardano, per cui lo scenario, almeno da questo punto di vista, pare sgombro di nubi all’orizzonte. ADA è una cryptovaluta molto liquida, che occupa attualmente il settimo posto nella classifica delle coins più capitalizzate a livello mondiale, ed è quindi facilmente scambiabile su tutti i migliori Exchange. Mentre sono le 19:42 di lunedì 6 marzo, viene passata di mano a 0.3348 dollari, in calo del -0.47% rispetto ai valori di domenica.

Redazione Criptovaluta.it®

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