Mentre il mercato lateralizza e si lecca le ferite legate alle parole di Jerome Powell di ieri (e in parte anche di oggi), c’è Ripple XRP che la spunta, facendo registrare un ricco +5%, senza che ci siano notizie rilevanti per il protocollo, sia sotto il piano tecnico che su quello delle collaborazioni. O meglio, non c’è nulla in grado di giustificare questo repentino rialzo. La questione Ripple deve essere letta oggi da un altro angolo, che è quello dei tribunali.
I mercati hanno sempre ragione? Chissà. A smuovere coscienze e portafogli sono stati infatti eventi avvenuti in tribunale, per quanto non legati direttamente a Ripple ma a quello che è diventato il suo arci-nemico, ovvero SEC. Dall’America è arrivato il primo stop per l’agenzia guidata da Gary Gensler, e la cosa sembrerebbe aver solleticato gli animi degli investitori.
$XRP rimane in larga parte legato alla risoluzione dell’annosa causa contro SEC, una causa della quale torneremo a parlare presto e che in molti vedono come possibile punto di svolta, non solo per Ripple ma per tutto il settore. Chi vuole prendere parte al movimento di Ripple anche come investitore può farlo con eToro – vai qui per ottenere un conto gratuito di prova – operatore che ci offre un WebTrader con funzionalità complete e che ci permette di investire anche copiando i più bravi.
L’antefatto di questa corsa sul mercato non riguarda Ripple direttamente, ma il più arcigno dei suoi nemici e cioè SEC. Ne abbiamo parlato questa mattina: SEC ha incassato una sconfitta in tribunale, nel procedimento fallimentare che ha deciso del passaggio di Voyager nelle mani di Binance. E cosa c’entra, chiederete voi? Semplice: l’aura di imbattibilità di SEC è venuta meno e – mercati smart o meno – in molti ci hanno visto un anticipo di quanto potrebbe avvenire per la causa tra SEC e Ripple.
Una causa che dovrebbe essere ormai a poche settimane dalla naturale conclusione e sulla quale grava almeno per ora la massima incertezza. Come già riferito dal Chief Legal Officer di Ripple le possibilità sono tutte sul tavolo, così come è certo che in caso di esito nefasto per $XRP, il gruppo che gestisce il protocollo darà battaglia fino in Corte Suprema.
I due casi, oltre a vedere SEC presente, hanno davvero poco in comune. E questo potrebbe destare stupore in qualcuno dei nostri lettori. Stupore più che legittimo, per quanto si dovrà anche fare i conti con un mercato in attesa disperata di qualche buona notizia.
Stamattina hanno festeggiato i detentori di Voyager e, in misura minore, quelli di Ripple. Se si tratti o meno di uno spunto duraturo non è qualcosa che possiamo stabilire adesso.
Si dovrà rimanere alla finestra e valutare il percorso e le conseguenze di una causa legale che potrebbe concludersi con una multa importante per Ripple. Multa che però non dovrebbe comunque pregiudicarne il futuro in termini di possibilità di crescita.
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