Via dalle banche! Chiamatela provocazione, chiamatela lettura degli eventi di chiara lucidità, sta di fatto che il comandante in capo di Cardano, uno che non le ha mai mandate a dire, commenta sull’attuale (e pericolosa) situazione nella quale si trova il sistema bancario USA e invita tutto il mondo cripto a tagliare i ponti con le istituzioni bancarie.
Una presa di posizione forte e che se vogliamo capovolge quella che tutto il mondo aveva, almeno tra i nocoiner, fino alla settimana scorsa. E cioè l’invito a tagliare fuori, almeno negli USA ma magari anche altrove, il mondo cripto da quello bancario, dato che il primo sarebbe diventato presto una minaccia per la solidità del secondo.
Le cose non sono andate così, come ci racconta la situazione di Silicon Valley Bank, ma forse in pochi si sarebbero attesi una chiamata alle armi, per quanto possa essere una boutade, del capo di Cardano. Chi dovesse ritenere che questa sia la strada, può investire su $ADA di Cardano con eToro – che offre anche staking automatico su $ADA – intermediario che ci permette di investire su 78+ crypto scelte tra le migliori con servizi aggiuntivi. Oltre allo staking, abbiamo infatti anche gli Smart Portfolios per esporsi sul settore con un solo titolo che rappresenta tutto il top gamma. E con il CopyTrader invece possiamo copiare i più bravi in un click.
Chissà quanto c’è di serio e quanto invece c’è di gusto per la battuta. Sta di fatto che il capo di Cardano, al secolo Charles Hoskinson, ha sollevato un discreto polverone su Twitter chiedendo al mondo crypto di separarsi dalle banche, ormai foriere di rischi sistemici verso il mondo cripto, come dimostrato dal caso Silicon Valley Bank e dal susseguente momento di crisi per USDC. Una boutade? Chissà, noi ve la riportiamo come l’abbiamo letta.
Le cripto devono liberarsi dal rischio causato dalle banche, volatili e instabili
Un messaggio che, in pieno stile Charles Hoskinson è ruvido e va dritto al punto. Un’inversione della narrativa come forse in pochi si aspettavano e che in realtà racconta molto di quanto ha vissuto l’interno mondo cripto a livello regolamentare. Il capo di Cardano ha poi aggiunto:
Una volta digitalizzati gli asset, possiamo dire ciao ciao alle banche
Un’opinione in realtà condivisa da molte persone che ruotano intorno al mondo della finanza decentralizzata, ma che a nostro avviso avrà bisogno di un po’ di tempo prima di potersi verificare, o meglio, prima di potersela giocare ad armi quasi pari.
Comunque sì, la narrativa si è invertita in modo deciso, dato che il più grande spavento di sempre per il mondo crypto, o almeno per gli ecosistemi che fanno riferimento a USDC. Che abbia ragione il capo di Cardano?
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E' probabile che il momento attuale che sta attraversando il sistema economico mondiale spingerà le banche centrali a stampare ulteriore denaro falso ma questo non eliminerà il problema di molte banche che sono in seria difficoltà ma invaderà solo un'economia fragile e malata. Per cui o si lasciano fallire quelle banche che hanno bruciato i soldi dei propri clienti con conseguenze devastanti per il mercato e a questo punto è meglio che ci prepariamo ad accumulare "denaro del popolo" cioè bitcoin e "denaro di Dio" oro perchè assisteremo ad una crisi mai vista nella storia oppure si continuano a salvare le banche con denaro sempre più inflazionato e di conseguenza a drogare il sistema ma non si sa per quanto ancora potrà durare. Un'altra soluzione potrebbe essere la creazione di una nuova Banca Centrale indipendente che abbia la possibilità di "stampare o in questo caso di minare" la propria moneta in modo da mettersi in concorrenza con il resto del sistema ed esercitare su di esso una sorta di freno a mano se si eccede con l'introduzione di fiat troppo inflazionate sul mercato e quindi attuare i fallimenti controllati di tutti gli istituti di credito che ormai non hanno senso più di esistere e farli sparire dal mercato in maniera "indolore" per i correntisti che avranno la facoltà di scegliere in quale Banca centrale detenere il proprio conto e scegliere se detenere solo fiat o solo bitcoin e ovviamente i bitcoin saranno di proprietà esclusivamente dei correntisti e si aprirebbe un nuovo sistema finanziario da cui ripartire che vedrebbe le cripto accettate legalmente al suo interno e che fungerebbero anche da sistema equilibratore. E' comunque un mio pensiero personale e una bozza su cui lavorarci e magari migliorare, sta di fatto che piuttosto che tirare avanti con queste banche zombie e meglio farle fallire, arrestare i dirigenti e ricominciare con un nuovo corso in cui bitcoin si affermerà sul mercato come Re incontrastato. Ovviamente ci sarà anche Ethereum e sarà molto più importante per altre funzioni. Il Sig. Hoskinson non ha tutti i torti ed probabile che gradualmente usciremo da questo sistema bancario diretto da massoni e mafiosi. Buona giornata.